mercoledì 23 marzo 2011
Windows Live SkyDrive
Se lo spazio reale non è mai abbastanza lo stesso discorso può valere per quello virtuale. Da sostenitore del clouding e di svariati prodotti web 2.0 non posso fare a meno di alcuni servizi di archiviazione online.Tralasciando Facebook (che può essere utilizzato per caricare foto, immagini e video) i miei preferiti e di quotidiano utilizzo sono: Google Docs (per documenti condivisi), YouTube (per video), il trittico Flickr, Imageshack, Picasa (per foto ed immagini), MediaFire e DropBox (rispettivamente per caricare files e per la sincronizzazione). Sono tutti servizi gratuiti, e solo di Flickr ho un account pro, che non hanno niente da invidiare ad altri prodotti commerciali. Magari, per non superare le soglie di spazio disponibile, devo utilizzarne più di uno, ma mi trovo bene con questo tipo di organizzazione.Mentre spippolavo con con alcune caratteristiche di Windows Live, mi sono imbattuto in SkyDrive e di sicuro ero l'unico a non conoscerlo. Visto che si tratta di un hard disk virtuale da 25GB, accessibile con il proprio account hotmail (tra gli altri) mi ci sono fiondato subito. Perchè non usare anche questo?
E' possibile caricare più file alla volta, ma la dimensione massima è di 50 MB, e questo forse è l'unico punto dolente. Come tutti i servizi simili è possibile creare e gestire cartelle, condividerle pubblicamente, renderle private o renderle visibili a gruppi di amici. Per ogni file caricato viene fornito un link che può essere messo a disposizione di altri per scaricarlo. La sua particolarità è la semplicità d'uso e la gestione praticamente identica a quella di un hard disk. Non che utilizzando MediaFire la situazione sia più complicata, ma questo è a prova di bimbo. Un'altra cosa interessante è quella di poter scaricare intere cartelle in un file di archiviazione .zip e c'è la possibilità di integrarlo con Windows Live Mesh in modo da sincronizzare le cartelle (solo 5GB che però fanno concorrenza ai 2GB iniziali di DropBox). Con un po' di navigazione al suo interno possiamo notare alcuni limiti soprattutto relativi alle modalità di condivisione, ed alla possibilità di lavorare online su determinati files, ma il suo punto di forza è nel molto spazio a disposizione, non certo nella fruibilità delle opzioni (poche). Per chi non ha grandi pretese e per chi vuole molto spazio è una buona alternativa gratuita.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento