giovedì 22 novembre 2012
Perché un tablet è cosa buona e giusta
Non posso inventarmi di aver sempre sognato e lodato questa assurda
tipologia di device. C'è il pc, c'è il portatile, c'è lo smartphone, e
poi arrivano sti cosi, che forse prima quando avevano una tastiera e si
chiamavano netbook potevano anche avere un senso. Ma oggi, malidetti
loro, sono solo uno strumento del diavolo. Il diavolo tenta, ed io mi
tuffo a capofitto nel girone dei viziosi. Potrebbe sembrare quindi che
mi sono piegato alla volontà del marketing, che anche io sia vittima
senza speranza del consumismo più sfrenato ed inutile. Ma voglio gridare
al mondo intero che così non è. Non sarà. E non è mai stato. Dissi che
avrei comprato un tablet solo il giorno in cui avessi trovato una sua
utilità. Ebbene, tale giorno è giunto. Chiamiamolo pure Judment Day! Ma
eccolo qui tra noi, pronto ad essere usato, sfruttato, accudito, difeso
dalle male parole e #necessarilizzato!!! I motivi che mi hanno spinto
ingannevolmente amorevolmente all'acquisto di un fantastico Nexus 7
sono molteplici, impossibile metterli tutti per iscritto, perdinci.
Partiamo dal fatto che in attesa dell'arrivo (ormai quasi iNsperato) del Nexus 4 probabilmente resterò alcuni giorni, settimane, mesi o anni,
senza uno smartphone con cui navigare a modo. Sarebbe d'uopo riuscire ad
accaparrarsi (comprare su ebay, farsi prestare, rubare, fottere,
inculare, affini e chi ne fa le veci) un Android usato a bassissimo
costo, metterci sopra una rom cucinata (come se fosse metanfetamina) e
usarlo per telefonare e come hotspot wifi per la navigazione con il
tablet. Ma pensate sia finita qui? No: io penso molto in là. Se ad
agosto vado alla gita ai parchi (non al parco, ai parchi) come faccio ad
aggiornare VER? Dovrei portarmi dietro il ThinkPad? Boia, scomodissimo.
Poi pesa, occupa spazio, rompe le palle, fa la pipì a letto ed
importuna le vecchiette. Insomma, è un oggetto che non è presentabile
negli States. Invece un carinissimo ed educatissimo Nexus 7 sarebbe ben
visto e non rischierebbe di essere discriminato dalle comunità mormone
dello Utah (ho sentito dire che odiano i portatili). Se poi ci
aggiungiamo la comodità di una custodia con tastiera incorporata ecco
che ogni articolo avrà la sua giusta attenzione. Due motivi non vi
bastano? Ecco il terzo: ci siete cascati eh? Non ve lo dico perché non
sarebbe giusto. Ad ogni modo ho puntato su di un Nexus 7 perché il
rapporto qualità prezzo resta il migliore sul mercato ed in ogni
confronto con i diretti avversari lotta splendidamente. Sarebbe uscita
da poco anche la versione 3G (senza però modulo telefonico), ma oltre ad
essere già tutto esaurito cento euro in più sono una bestemmia. Qualora
poi dovessi rivenderlo, si piazza molto meglio la versione wifi.
Benvenuto in Home 2.0 mio caro ed amato Nexus.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento