Regia: Christopher Nolan
Anno: 2012
Titolo originale: The Dark Knight Rises
Voto: 7/10
Pagina di IMDB (8.7)
Pagina di I Check Movies
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Anno: 2012
Titolo originale: The Dark Knight Rises
Voto: 7/10
Pagina di IMDB (8.7)
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Essendo il terzo capitolo di una saga, avrei dovuto aspettarmi che mi
potesse piacere meno rispetto ai lavori precedenti. Eppure la ragione
ha lasciato posto ad altro, ed inconsapevolmente mi ero fatto un'idea un
po' troppo ottimistica sulla pellicola. Ammetto di essermi creato
queste aspettative da solo, senza basarmi su altre recensioni lette in
giro, ma non ricordo che qualcuno ne abbia parlato male. Oddio, in
effetti non è che se ne possa parlare male, il film è un blockbuster da
paura. Però dobbiamo anche scendere con i piedi per terra e dire che
rispetto agli altri due lavori è stato fatto un passo indietro. Se con
Batman Begins avevamo l'originalità e la sfrontatezza in una storia
atipica portata avanti alla maniera di Nolan, ne Il Cavaliere Oscuro
abbiamo un proseguo geniale con un Joker straordinario. E ne il ritorno?
Osare troppo Nolan non poteva e trovare un villain che superasse Ledger
era impossibile. Così abbiamo un grandioso action movie, con
strabilianti effetti speciali, una trama molto lunga ed articolata, ma
niente che faccia gridare al miracolo. Sia chiaro, ripeto che è bello,
ma in un inevitabile confronto con i prequel ne esce sconfitto. Anche
per quanto riguarda i nuovi volti scelti: benissimo che ci sia Tom
Hardy, ma ridotto in questo modo la capacità recitativa è veramente
limitata. O comunque non lega le scarpe a Joker, non solo nello scozzo
tra gli attori, ma anche come personaggio in sé. Cattivo, ma troppo
fumettistico, non fa paura, non è genialmente diabolico e deviato.
Giusta la scelta di inserire altri due personaggi chiave dell'universo
DC Comics, come Anne Hathaway nei panni di Selina Kyle conosciuta dai
più come CatWoman (anche se nel film si accenna alla gatta solo nei
titoli di giornale) e Joseph Gordon-Levitt che sarebbe Robin. Questi due
personaggi, non vengono svelati con i loro nomi da fumetto, ma li
scopriamo ed apprezziamo lentamente, durante la pellicola. Tutto il resto
è quasi superfluo starlo a riscrivere: montaggio, fotografia, musica,
sceneggiatura... Nolan non sbaglia un colpo e dimostra di sapersi
destreggiare anche in un prodotto dl genere, ovvero da record di
incassi. Budget altro per entrate alte, pur senza scadere nel banale
ed accettando la sfida del terzo episodio che risulta conclusivo, senza
lasciare troppo al caso. Sebbene non sia il genere di pellicole che
è abituato a girare (forse sarebbe stato maggiormente a suo agio Michael Bay) la forza di Nolan sta nel lasciare il giusto spazio anche
all'aspetto psicologico dei suoi personaggi. Riesce così a renderli più
genuini, con una storia alle spalle, ma anche con una mente da
affrontare e con cui dover fare i conti. Quindi, non aspettatevi niente
di miracolato, ma neanche qualcosa di noioso, scontato o già visto. Siamo ancora nell'ordine dei grandi film d'azione.
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