mercoledì 9 gennaio 2013

Profondo Rosso (1975)


Regia: Dario Argento
Anno: 1975
Titolo originale: Profondo Rosso
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (7.6)
Pagina di I CHeck Movies
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Profondo Rosso è uno dei film horror per eccellenza, ma se lo guardiamo con poca attenzione convinzione oggi, una delle cose che fa più paura è la scenografia, alquanto penosa e che non passa certo inosservata. La location della pizza con la fontana, soprattutto ad inizio film è quasi tragica, con il bar sullo sfondo che sembra un quadro di Hopper. Spesso poi gli attori sembrano recitare in teatro, su di un palco, non solo a causa del fatto che il film sia girato in inglese e poi doppiato (non benissimo a mio avviso) in italiano, ma proprio come postura e come atteggiamenti. Visto con gli occhi di oggi queste cose fanno un po' ridere, e potresti pensare ad una produzione degli Asylum. Beh ma Profondo Rosso è qualcosa di più esaltante: in sè è un thriller a sfondo horror, che fa da apripista a molti altri lavori che ci hanno visto tremare. La prima volta che lo guardai ero un bambino e la scena dell'ascensore, seppur macabra e violenta non raggiungeva il pari con quelle in cui compaiono bambole e manichini. Quelle sì che sono terribili, ed il tutto è accompagnato dalla splendida ed inquietante colonna sonora dei Goblin. La musica è un fattore determinante per il successo della pellicola: oltre al famoso motivetto, ogni scena di un certo rilievo è accompagnata dal progressive rock che ti anticipa e ti espone cosa sta per accadere. La trama è più complessa rispetto a tante altre opere (ad esempio Halloween di Carpenter) di quell'epoca (ricordo che siamo nel 1975, quindi da valutare il tutto con occhi di quaranta anni fa) ed inoltre anche le scene violente, non sono soltanto immaginate. Il sangue, profondo rosso, è una costante, che tutto sommato alleggerisce certe situazioni. Quando si vede il sangue il momento topico della scena è giunto al termine, segna la fine dell'attesa, vera e propria forza motrice del film. L'aspettarsi il peggio, il sapere che deve arrivare, senza conoscere dove guardare e da cosa proteggersi. Un grande film che tramuta il giallo in rosso con estrema facilità, e che sarà poi preso come base e spunto per i fan del brivido di tutto il mondo.

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