Come ogni inizio anno è arrivato il momento di fare i conti con quanto ho letto, e quanto non ho letto nel 2014. Gli storici degli anni passati per farsi un'idea:
2010,
2011,
2012,
2013. Come si nota siamo ancora in fase calante e più passa il tempo, più sembra impossibile recuperare e tornare ai fasti del passato, quando la carta (o bytes) venivano letteralmente divorati. Anche questa volta troverete la lista in ordine cronologico con il link
alla recensione fatta qui sul blog e tra parentesi il voto anobiiano che
va da 1 a 5. A seguire alcune statistiche di paragone con l'anno passato e la speranza rinnovata che questo 2015 sia migliore almeno dal punto di vista della qualità se proprio non della quantità.
- Walter Jon Williams - L'Era Del Flagello (2)
- Lincoln Child - Utopia Park (3)
- Bruce Sterling - Isole Nella Rete (3)
- Ian McDonald - Il Circo Dei Gatti Vishnu (3)
- James Rollins - La Città Sepolta (3)
- Lee Child - Il Nemico (2)
- Harry Harrison - La Guerra Dei Robot (2)
- Lee Child - La Prova Decisiva (3)
- Stephen King - Colorado Kid (2)
- Michael Crichton, Richard Preston - Micro (2)
- Stefano Benni - Di Tutte Le Ricchezze (2)
- Clive Cussler - Il Cacciatore (2)
- Paul Audter - Follie Di Brooklyn (4)
- Ray Bradbury - Il Cimitero Dei Folli (3)
- Philip K. Dick - Labirinto Di Morte (4)
- David Gerrold - La Guerra Contro Gli Chtorr (5)
- Stephen King - Cuori In Atlantide (4)
- Huruki Murakami - Norwegian Wood (4)
- David Gerrold - Il Ritorno Degli Chtorr (4)
- Stephen King - La Lunga Marcia (2)
- David Grossman - Caduto Fuori Dal Tempo (3)
- Stefano Benni - Dottor Niù (1)
La media voti di quest'anno non è poi così bassa, salvo essere piatta per i libri letti nel primo semestre. In estate poi c'è stata un'evoluzione qualitativa per i miei gusti, salvo poi scendere precipitosamente con l'unico voto totalmente negativo a Stefano Benni. C'è anche solo un cinque stelle, dato per altro ad un libro che lessi già anni fa. A fare da padrona è sempre la fantascienza, anche se avrei voluto concentrarmi maggiormente sulla narrativa. Su 22 libri totali 12 sono in digitale e 10 in cartaceo, quindi ancora una volta prediligo il sistema di lettura moderno. Le statistiche nei confronti del 2013 (che già era in discesa) sono impietose e vedono altri cali: - 8,33% di volumi in meno e -16,96% di pagine in meno (7403 con una media di 336 pagine per libro). La classifica di tutti i tempi degli autori (nella passata c'era un errore relativo a Michael Crichton in cui non era considerato Jurassic Park per colpa di Anobii):
- Isaac Asimov (27)
- Stephen King (27)
- Jeffery Deaver (26)
- Wilbur Smith (23)
- Philip K. Dick (20)
- Ken Follet (19)
- Valerio Massimo Manfredi (14)
- John Grisham (12)
- Michael Crichton (12)
- Michael Connelly (10)
- Tom Clancy (10)
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