Regia: Denis Villeneuve
Anno: 2015
Titolo originale: Sicario
Voto e recensione: 6/10
Pagina di IMDB (7.6)
Pagina di I Check Movies
Acquista su Amazon
Guarda Netflix GRATIS
La frontiera americana, ma non quella dei western, quella moderna, di confine tra USA e Messico, di confine tra narcotrafficanti spietati e soldati governativi che lo sono altrettanto, di confine tra bene e male, giusto e sbagliato. Un confine che salta spesso e difficilmente ha una struttura solida ed invalicabile. Che si passi attraverso un tunnel o attraverso l'uso di una pistola ha poco conto. Sicario, il film, non è un film ragionato: si raggiungono compromessi nella sua trama che sono già stati sviscerati in ogni epoca del cinema di azione, thriller e spionaggio. Il cattivo va combattuto, con ogni mezzo, non necessariamente diplomatico o legale. E se si scavalca quel muro poco importa, va comunque bene. Almeno in termini di riuscita della pellicola, molta ben fatta a livello di fotografia e montaggio, con interessanti scene (realistiche peraltro) di scontri a fuoco e fughe. Mettendo da parte, volutamente in quanto mostrata in più occasioni, pietà o correttezza. Se un boss cena con la famiglia, questa è solo una cornice per i protagonisti, ma non lo è per lo spettatore. E lo spettatore si muove all'interno del film attraverso la figura di Emily Blunt che deve fare i conti con il machiavellico cinismo e la spietata azione di Josh Brolin e Benicio Del Toro. Non tutta la narrazione fila liscia come l'olio, ma resta una prova complessiva molto buona, per un genere di intrattenimento che ultimamente sta un po' perdendo colpi.
Nessun commento:
Posta un commento