Autore: Wilbur Smith
Anno: 1971
Titolo originale: The Diamond Hunters
Voto: 1/5
Pagine: 278
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon
Trama del libro e quarta di copertina:
Johnny e Benedict sono vissuti sempre insieme, uniti e solidali come
fratelli. La loro non è stata un'infanzia comune: il Vecchio li ha
portati con sé sulle montagne e nei deserti e loro hanno fatto tesoro
della libertà selvaggia e primitiva che la natura offre a chi non ha
legami né obblighi con il mondo. Ma tutto finisce quando il Vecchio
mette le mani su un vero tesoro: un enorme, impagabile, purissimo
diamante che gli consente di fondare un impero di potenza e ricchezza,
la Van Der Byl Diamond Company. Un cambiamento troppo radicale per non
far crollare anche la più salda delle amicizie. Benedict, diventato un
viscido, immorale e corrotto affarista, comincia a fare di tutto per
screditare il leale e onesto Johnny agli occhi del padre. E ci riesce
perché il Vecchio non accetta l'idea che Johnny, figlio adottivo, abbia
più successo - nella vita e negli affari - del suo primogenito. La
vendetta scatta, inattesa, alla morte di van der Byl: il testamento
metterà i due uomini uno contro l'altro, in un finale di partita che
potrebbe consentire a Benedict di gustare il piacere della vendetta
definitiva. E sarà, come sempre in Wilbur Smith, una battaglia
all'ultimo sangue, dispiegata nelle acque del Sudafrica in un
combattimento fatto di scontri frontali, ma costellato anche di colpi
bassi e di attacchi sleali. Cacciatori di diamanti alterna, in perfetto
equilibrio, una sottile trama psicologica e una sfrenata, esaltante,
tesissima azione in cui, come sempre, Smith dimostra la sua strabiliante
capacità di coinvolgere il lettore, facendolo partecipare in presa
diretta a un indimenticabile duello finale. E se Johnny vorrà vincere,
dovrà combattere aspramente perché, spesso, la malvagità umana è più
tenace e solida di un inattaccabile diamante.
Nessun commento:
Posta un commento