Stephen King - L'Incendiaria

Autore: Stephen King

Anno: 1980

Titolo originale: Firestarter

Voto: 3/5

Pagine: 416

Pagina di Anobii

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Trama del libro e quarta di copertina:

1969: Andy McGee a Vichy Tomlinson partecipano a un esperimento sulla droga patrocinato da un'agenzia governativa, chiamata "la Bottega", che ha lo scopo di sviluppare facoltà psichiche eccezionali.1970: Andy e Vichy si sposano e mettono al mondo una deliziosa bambina, Charlie, che ha tutto per rendere felici e orgogliosi dei genitori, ma anche per spaventarli a morte.1972: Charlie comincia a mostrare le prime avvisaglie di una furia violenta e terrificante che cresce dentro di lei e con lei. Un giorno il suo orsacchiotto preferito prende fuoco solo perché Charlie vi ha posato sopra gli occhi. Disperati, Andy e Vichy cercano di insegnarle a reprimere e a dominare questa energia, a comportarsi in maniera normale, per proteggere la bimba sia da se stessa sia da coloro che potrebbero approfittare del suo potere per fini malvagi.Oggi: Charlie ha ormai otto anni e non provoca più fuochi. Ma la Bottega ha scoperto le prerogative segrete di questa bambina terrorizzata e terrorizzante e vuole sfruttarle per i suoi folli scopi. Vengono scelti gli agenti migliori per scovare Charlie e ha inizio una caccia spietata e terribile che dalle strade di New York arriva fino alle foreste del Vermont. Quando finalmente riescono a impadronirsi di Charlie cercano di mutare la sua straordinaria capacità, fino a quel momento volta al bene, in una forza tanto distruttiva quanto seducente. Ciò che nessuno ha calcolato è che anche una bambina di otto anni può prendere gusto al "gioco" e provare la dolce soddisfazione della vendetta... 

Commento personale e recensione:

 Da piccolo adoravo il pandoro e non mi piaceva il panettone. Già da un po di tempo invece preferisco di gran lunga quest ultimo. E così nella lettura: un tempo preferivo Clancy e non leggevo King. Sto rimediando, e per ora più vado avanti e più divoro "Il Re". L'incendiaria è una storia avvincente, la storia di una bambina, una creatura tanto indifesa quanto portatrice di un dono (o una sventurata capacità) immenso. Al di là del potere catastrofico, il racconto si basa sulla fuga che la ragazzina e suo padre devono affrontare per sfuggire ad un'organizzazione governativa senza scrupoli. Una bambina resta sempre una bambina in fin dei conti. Ed il libro ti porta a soffrire con lei. Come storia di base non è poi nè tanto brillante, nè poco scontata. I cattivi di turno, una segretissima agenzia che fa esperimenti sulla gente, e gli eroi di turno, moralmente anche troppo buoni. Ma vabbeh, le vittime devono pur essere simpatiche...