Arrivato prestissimo al Fondo, trovo New Mirko affaccendato nelle pulizie domestiche: maniche tirate su, scopa e cencio per dare una parvenza di pulito alla nostra seconda abitazione.
Decidiamo quindi di ripetere la conta dei soldi derivanti dal Bar ad aggiornare a puntino il file online, per non lasciare niente al caso ed eliminare possibili dubbi. Tenuto conto del residuo dei prodotti, e del denaro ricavato, dopo un veloce calcolo, veniamo ad accertarci che al momento l' 8,85% dei pezzi non viene pagato. Pur non essendo giusto, ai fini teorici nonchè morali, diciamo che è abbastanza accettabile. Penso che fino a che non superiamo la soglia del 15% abbiamo tutti da guadagnare. E sforzandoci di avere maggiore attenzione, la percentuale deve essere ulteriormente abbassata. Il "giochino" del bar infatti ha una duplice funzione: quella di permettere ai fondisti ed agli ospiti di prendere i prodotti a prezzo inferiore rispetto ad altri bar (basta pensare ad un caffè pagato 50 centesimi, piuttosto che 80) disponibili a tutte le ore e tutti i giorni, e il vantaggio di poter raccogliere una fonte di ricavo aggiuntiva, che poi potremo utilizzare per gli scopi più disparati. La cosa fondamentale è che con il ricavato si riesca a superare la spesa iniziale (obbiettivo già raggiunto) e quindi poter arrivare a somme utili non solo per il sostentamento del bar stesso.
Dopo la fase burocratica ci siamo lanciati al Penny per riempire gli scaffali ormai vuoti del frigo. Sono stati confermati gli EstaThè ed i succhi di frutta (pesca ed albicocca), mentre abbiamo rinunciato ai Kinder Maxi, sostituiti da Kit Kat e Kinder Cereali. In attesa di riprendere nuove cialdine del caffè, speriamo che i conti continuino a tornare.
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