Autore: Stephen King
Pagine: 105
Editore: Sperling & Kupfer
Voto: 2/5 stelle
Pagina di Anobii
Descrizione del libro:
Emily si è rifugiata in un disabitato luogo di villeggiatura. Un giorno mentre fa jogging lancia uno sguardo incauto al bagagliaio dell'auto del vicino... e si risveglia saldamente legata nella cucina di lui, in procinto di essere torturata e fatta a pezzi come la vittima che aveva casualmente adocchiato. Immobilizzata e indifesa, senza nessuno che possa sentirla nel raggio di chilometri, Emily tenta disperatamente di escogitare un piano prima che il mostro torni a prenderla. Il racconto, comparso nel 2007 in appendice al romanzo "Blaze", è pubblicato per la prima volta in volume.
Commento personale:
Niente di che, ma neanche brutto. Soltanto anonimo. Non mi sento di dare un giudizio più alto solo perchè a scrivere è il re del brivido. Anzi, probabilmente se l'autore fosse stato uno sconosciuto, non lo avrei mai letto seguido da migliaia di altre persone. E questo non avrebbe cambiato niente nella mia vita. Lettura comunque piacevole e voloce per quello che non è niente di più che un racconto. Incalzante e ben scritto, ma preferisco un altro King, quello più prolisso e meticoloso.
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