Mentre i lavori procedono inesorabili e la sala risulta quasi completa, in questi giorni ho girato in lungo e in largo (neanche troppo a dir la verità) per le piastrelle di cucina e bagno ed i servizi. Il risultato si confà alle mie esigenze ed ai miei gusti. C'è anche da dire che ho zero gusto estetico ed artistico per cui son stato consigliato anche da alcuni fondisti, maschi e femmine, così da colmare le mie lacune. Per la cucina si va su piastrelle "Arenaria" prese dal Giuntoli che andranno a coprire la parte dietro ai mobili. Circa due metri quadri di spazio, da riempire con un colore abbastanza neutro che può accoppiarsi anche con la futura mobilia ancora da scegliere. Per il bagno è ancora Prontogros (come per il parquet) che mi viene in soccorso. Piastrelle bianche e piastrelle verdi da abbinare e sistemare per creare un effetto semplice, allegro e che non stanca e non viene a noia. I servizi comprendono vaso e bidet a muro, così da guadagnare in spazio e in fatica per la pulizia. Il lavabo (che io ho sempre chiamato lavandino) non ha la canonica forma standardizzata ma è più squadrato e con il bordo più a "mento di tedesco" ed alto. La doccia, che metto al posto della vasca, l ho scelta da 72x100 una via di mezzo per averla abbastanza grande, ma non troppo da occupare tutto lo spazio disponibile.
Insomma via, qualcosa si sta muovendo.
Pagine
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martedì 29 giugno 2010
lunedì 28 giugno 2010
Frederick Forsyth - Nessuna conseguenza
Autore: Frederick Forsyth
Pagine: 262
Editore: Mondadori
Voto: 1/5
Pagina di Anobii
Commento personale:
Sembra quasi di scrivere un commento come quando lo si faceva a scuola... Questa serie di racconti, ambientati per lo più alcune decine di anni fa in Irlanda o in Inghilterra, sono decisamente poveri. O meglio: cercano di avere una sorta di morale o filo conduttore dedicato alla furbizia o al semplice fai da te. Peccato che il risultato sia decisamente basso. Spesso Forsyth si perde in dettagliate, ma prolisse e quanto meno noiose, descrizioni di avvenimenti marginali che sanno di brodo allungato. Il fato, la sorte o la sfortuna caratterizzano alcuni racconti come "Nessuna conseguenza" e "In Irlanda non esistono serpenti". L'astuzia prevale invece negli altri, ma si tratta di storielline semplici e frivole come appunto "una lunga esperienza". Noiosissimo poi "L'imperatore" ed anche il modo di scrivere non è per niente accattivante.
AC Fondo - Ice Palace San Vincenzo : 8 - 5
Foto di Riccardo Giulivi |
Partita iniziata benissimo con ritmi sostenuti, assente Squama causa concerto dei Pearl Jam ad Hyde Park, London. Quindi il buon Rase rispolvera i guantoni e si piazza in mezzo ai pali. Qualche disattenzione da parte di tutti nel finale fa sì che vengano accorciate le distanze, ma nel complesso i nostri avversari erano di tutto rispetto. Peccato per l'ammonizione presa, ma l'arbitro deve capire che non può perculeggiare i giocatori, soprattutto dopo che ha fatto due vaccate clamorose. Cate fondamentale sostituito solo negli ultimi cinque minuti di ogni tempo, come sempre, per dare respiro a lui e spazio a tutti. Le Fasce (con al F maiuscola) andavano con le sfere e il Nardo si è sbloccato come bomber segnando cinque reti. Le restanti sono del Piero (1), di Elvin (1) e di New Mirko (1).
Dai così, aspettiamo di conoscere i prossimi avversari.
domenica 27 giugno 2010
Notte bianca (white night) a Grosseto
Eh ok è stata ieri sera, ma la mia condizione di gitano fa sì che abbia difficoltà ad avere un collegamento ad internet stabile. Con il ritorno non annunciato di Topper & Paola Bresaola (o Laura?) mi son trovato costretto a far le valige e trasferirmi momentaneamente per il week end da zia. Nel frattempo la mia situazione di povertà assoluta ha dilagato. Fortunatamente siamo in estate altrimenti mi sarei sentito come la Piccola Fiammiferaia. Dopo un venerdì sera passato a San Vincenzo ad ammirare un possibile nuovo acquisto da parte dell'AC Fondo - uno yacht da inserire nel mio mutuo o in quello del Cate - ci siam ritrovati ieri ed oggi a Perelli 3 ad ustionarci le nostre delicate pelli. Dovrei iniziare a credere maggiormente ai benefici delle creme protettive, perchè adesso sono fosforescente ed emano luce radioattiva.
giovedì 24 giugno 2010
Vergogna nera
Boia deh, si so ingozzati troppa Nutella quelli della Nazionale. Penso che un Mondiale di calcio così vergognoso un s'era mai visto. Ultimi, a soli due punti, nel girone più facile della storia. Neanche la consolazione dei mangia ranocchie che se ne tornano a casa rischiando una rivoluzione interna, può affievolire la magra figura di merda fatta. Se la colpa deve ricadere sull'allenatore mai come in questo caso, gliela si può sputà addosso. Lippi ha sbagliato fin da principio, e si sa con sessanta milioni di allenatori sul suolo italico era una cosa che tutti hanno già detto e pensato e poi ridetto ancora. Lascia a casa i più in forma, ne rimanda a casa altri ancora in forma, porta dei derelitti vecchi ed asmatici. La Juve che con un miserrimo esimo posto ha fatto bellamente cacare in questo campionato poteva vantare il maggior numero di convocati. L'Inter che ha vinto tre coppe, l'Italia manco sa cosa sia: tutti stranieri ovviemente, come tradizione vuole. Il gioco c'è a sprazzi, lento statico e macchinoso. Si pareggia con i poco irresistibili paraguaiani facendo praticamente un solo tiro in porta, e si fa rete grazie ad una vaccata del portiere. Con la Nuova Zelanda, di cui abbiamo scoperto solo pochi giorni fa che non giocassero solo a rugby, s'è fatto di nuovo schifo segnando su rigore che un c'era. Chissà se Lippi e tutti gli altri della combriccola avranno il coraggio di dire che contro la Slovacchia (ma che roba è?) ci hanno rubato 2 * 0,5 reti valide....
Vergogna nera.
Vergogna nera.
mercoledì 23 giugno 2010
Irvine Welsh - Tutta colpa dell'acido
Autore: Irvine Welsh
Editore: Guanda
Pagine: 308
Voto: 1/5
Pagina di Anobii
Trama del libro:
Una raccolta di racconti turbolenti, cattivi, sarcastici, a tratti atroci, ma sempre molto, molto divertenti.
A seguito di un’invasione aliena, la comunità internazionale affida le sorti della Terra a un gruppo di ultras scozzesi che ha iniziato gli aggressori alle delizie del tabagismo. E come al solito finisce tutto a tarallucci e acido. Albert Black, bigottissimo insegnante di religione ormai a riposo, va a Miami per riflettere sulla precarietà della vicenda umana, irrimediabilmente segnata dalla presenza del maligno. Ma qui incontra per strada due ex allievi molto speciali (Gas Terry e N-Sign, protagonisti di Colla) e nel volgere di una serata si trasforma nel formidabile DJ Black. La domenica del derby, Malky rischia di perdere il fischio d’inizio perché sua moglie finisce sotto il treno. Tra ambulanza e bambini che strillano, la giornata sportiva sembra compromessa: menomale che la partita finisce zero a zero. Sono solo alcuni degli spunti narrativi di Tutta colpa dell’acido, che riunisce una serie di racconti di Irvine Welsh composti nell’arco di un decennio, a partire dai primi anni Novanta, e usciti all’epoca in antologie e pubblicazioni ormai quasi introvabili. Cinici o indifesi di fronte alla spudorata incommensurabilità del mondo, i protagonisti di queste storie sono sempre animati da una scrittura fresca e ispirata, carica di quell’irresistibile forza esilarante che redime ogni peccato nell’universo amaro dell’autore di Trainspotting.
A seguito di un’invasione aliena, la comunità internazionale affida le sorti della Terra a un gruppo di ultras scozzesi che ha iniziato gli aggressori alle delizie del tabagismo. E come al solito finisce tutto a tarallucci e acido. Albert Black, bigottissimo insegnante di religione ormai a riposo, va a Miami per riflettere sulla precarietà della vicenda umana, irrimediabilmente segnata dalla presenza del maligno. Ma qui incontra per strada due ex allievi molto speciali (Gas Terry e N-Sign, protagonisti di Colla) e nel volgere di una serata si trasforma nel formidabile DJ Black. La domenica del derby, Malky rischia di perdere il fischio d’inizio perché sua moglie finisce sotto il treno. Tra ambulanza e bambini che strillano, la giornata sportiva sembra compromessa: menomale che la partita finisce zero a zero. Sono solo alcuni degli spunti narrativi di Tutta colpa dell’acido, che riunisce una serie di racconti di Irvine Welsh composti nell’arco di un decennio, a partire dai primi anni Novanta, e usciti all’epoca in antologie e pubblicazioni ormai quasi introvabili. Cinici o indifesi di fronte alla spudorata incommensurabilità del mondo, i protagonisti di queste storie sono sempre animati da una scrittura fresca e ispirata, carica di quell’irresistibile forza esilarante che redime ogni peccato nell’universo amaro dell’autore di Trainspotting.
Total Fina Venturina - AC Fondo : 2 - 6
Superlativi. Risultato che non lascia spazio ad ulteriori commenti. Questa sera la squadra del Fondo ha affrontato quella che secondo me era la prova del nove nel nostro non semplice girone. Gli avversasi, già campioni del torneo due anni fa (mi pare) sono la classica squadra compatta e veloce che sa giocare a calcetto. Ovviamente non siamo stati da meno, anzi abbiamo risposto subito con grinta e caparbietà esprimendo un gioco sublime. Una bella partita, divertente da vedere che ha messo il punto esclamativo sulle nostre capacità. Con questo risultato ci troviamo adesso a sette punti totalizzati, due vittorie ed un pareggio, otto gol in positivo nella differenza reti ed una sola ammonazione. Attualmente primi in classifica, abbiamo messo in cassaforte il passaggio del turno. Il ladro deve essere particolarmente abile per potercelo sottrarre. Squama decisivo senza alcuna cappellata alla Varenne, subisce solo due reti, ininfluenti nel corso della gara. Il Cuccu libero è un eterna sicurezza, sostituito solo per turn over deciso dall'allenatore (io) sempre e solo negli ultimi cinque minuti di ogni tempo. Elvin (un gol segnato), l'eroe di Durazzo, mette a dura prova i giornalisti a bordo campo per il trofeo dedicato all'uomo partita, in una gara dove tutti hanno giocato splendidamente. New Mirko torna disponibile e semina il panico nelle retrovie avversarie grazie alla sua velocità ed alla sua tecnica. Il Fiorenzani (1 gol segnato) ha ottimi spunti di gioco ed assieme al Nardo (1 gol segnato) si rivela un ottimo acquisto. i due stranieri infatti fin dai primi minuti di gioco riescono ad amalgamarsi al resto della squadra. Il Piero (3 gol segnati) ritrova familiarità con la rete segnando anche un euro gol nel finale.
Unica nota negativa una pallonata ricevuta in pieno volto da parte del Mister (sempre io) su tiro di New Mirko. Botta incredibile da pochi metri di distanza che ha fatto temere il peggio, ma il pubblico ha avuto un respiro di sollievo appena accertatosi che tutto era andato per il meglio. Solo la Vecchia Cindy si è messa a ridere disgraziatamente. L'Alzheimer lo fa.
Unica nota negativa una pallonata ricevuta in pieno volto da parte del Mister (sempre io) su tiro di New Mirko. Botta incredibile da pochi metri di distanza che ha fatto temere il peggio, ma il pubblico ha avuto un respiro di sollievo appena accertatosi che tutto era andato per il meglio. Solo la Vecchia Cindy si è messa a ridere disgraziatamente. L'Alzheimer lo fa.
lunedì 21 giugno 2010
Stieg Larsson - La regina dei castelli di carta
Autore: Stieg Larsson
Pagine: 857
Editore: Marsilio
Voto: 3/5
Pagina di Anobii
Trama del libro:
L'ULTIMO CASO PER MIKAEL BLOMKVIST E LISBETH SALANDER.
«Mi domandavo che cosa avesse fatto Lisbeth per vendicarsi. Ma state a sentire… È Lisbeth la vittima. È lei che dovrà decidere che cosa vi vorrà raccontare» Lisbeth Salander è sopravvissuta al fuoco, ma è ancora lontana dall’avere risolto i suoi problemi. Persone potenti cercano di ridurla al silenzio per sempre. Intanto, Mikael Blomkvist è riuscito ad avvicinarsi alla verità sul suo terribile passato ed è deciso a pubblicare un articolo di denuncia che farà tremare il governo, i servizi di sicurezza e l’intero paese. Forse, esiste davvero una possibilità per la giustizia – la giustizia vera – di trionfare.
domenica 20 giugno 2010
Serata al Minigolf di Follonica
Articolo flash, da pc di emergenza, causa sfrattamento da home 2.0 per i lavori, insistenti e prolungati. La mia situazione di reduce si fa sempre più pesante. Come il buon Tommy sa sono la prima persona al mondo a fare dei lavori di ristrutturazione con Tux che si aggira maligno per casa, devastandola e devastando il mio animo. La situazione di povertà si avvcina ai livelli visti con la crisi del '29 e questo sabato non mi manifesto alle Fate, nè tantomeno ceno fuori. Il rtriovo è comunque al fondo per poi lanciarsi in quel di Follonica per prendere il gelato al Caribia (o Calibia a seconda del grado di dislessia e musismo di chi lo pronuncia). E' la volta poi della rituale partitella estiva al mingolf dell'Eden Park di Follonica. Inutile dire chi ha vinto (dovreste già averlo immaginato, visto che ci sto scrivendo un articolo sopra), ecco qui la classifica con relativo punteggio:
- 1° Io (52)
- 2° Riccardone (56)
- 3° Rase (57)
- 4° Natalo (61)
- 5° Piero (63)
- 6° Chiara (65)
- 7° Roberta (66)
- 8° Samantah (69)
- 10° Cindy (71)
- 10° Gabriellina (71)
venerdì 18 giugno 2010
I risultati dei Mondiali subito su FireFox
Mentre navigo non sempre ho voglia di consultare il sito della Gazzetta dello Sport o altre pagine sportive. Spesso infatti, colme di arzigogoli ed altre notizie, non risultano essere immediati. Per questo amo utilizzare un add on per firefox: FootieFox grazie al quale si possono avere in tempo reale numerosi risultati riguardanti il calcio. E' nato essenzialmente per seguire i campionati di calcio come la Serie A o la Premier League, ma possiamo anche conoscere i risultati relativi ai Mondiali di calcio in Sudafrica. Questo 2010, sportivamente parlando non è iniziato benissimo (juventus esima, inter che vince tre coppe, Vale che cade di moto e non fa neanche il Mugello) ed anche il Mondiale non lo sto seguendo quasi per niente. L'unica partita che fino ad adesso ho visto è stata quella dell'Italia contro il Paraguay, ma i risultati li tengo sempre d'occhio. Per chi è interessato solo ai Mondiali e poche altre competizioni, può comunque scegliere dalle opzioni cosa visualizzare e cosa no, in base ai propri interessi. Sicuramente da settembre, la Liga, la Serie A e la Premier League faranno parte di quelli scelti da me.
giovedì 17 giugno 2010
AC Fondo - Giovani dell'Africa : 5 - 5
Primo piccolo rallentamento per l'AC Fondo in questa dodicesima edizione del Van Toff. Iniziamo in confusione tattica, contro una squadra che come sapevamo già è veloce e fisicamente in forma. Sotto di due reti a zero, riusciamo a ribaltare il risultato. Altre disattenzioni difensive ed un arbitro non all'altezza della situazione ci fanno poi terminare in pareggio. Troppo stretto sulla carta, ma risultato non troppo lontano da quanto si è visto in campo. Squama imperioso con alcune parate decisive, anche se peccaminoso in due occasioni si riconferma una sicurezza. Ottima la prova di Elvin che sulla fascia fa veramente il bello e cattivo tempo, siglando anche una rete su rigore. Rase che si divide tra ultimo uomo e giocatore di corsia arriva in un paio di occasioni sotto porta, ma non conclude favorevolmente. Il Nardo, anche lui una rete segnata, unica vera punta della squadra per qualità fisiche riesce a proteggere bene la palla e raccattare alcuni falli, sfruttabili meglio soprattutto nei tiri liberi. Abbiamo poi avuto il ritorno del Cate, pilastro della difesa. Piero a secco di gol, ingabbianto troppo dal suo nervosismo. Maggiore relax per le prossime partite. Altro acquisto utilissimo il Fiorenzani che gonfia tre volte la rete.
Purtroppo la squadra avversaria oltre che in forma era anche molto litigiosa e questo ha sicuramente indotto l'arbitro a fischiare un tiro libero, su fallo inesistente , a trenta secondi dalla fine. Tiro che ha portato poi al pareggio.
Un applauso anche al pubblico di tifose agguerrite, tra cui la camuna che al ventisimo minuto si è accorta che la squadra avversaria era tutta composta da "stranieri".
Purtroppo la squadra avversaria oltre che in forma era anche molto litigiosa e questo ha sicuramente indotto l'arbitro a fischiare un tiro libero, su fallo inesistente , a trenta secondi dalla fine. Tiro che ha portato poi al pareggio.
Un applauso anche al pubblico di tifose agguerrite, tra cui la camuna che al ventisimo minuto si è accorta che la squadra avversaria era tutta composta da "stranieri".
martedì 15 giugno 2010
Frederick Forsyth - Il pugno di Dio
Autore: Frederick Forsyth
Editore: Mondadori - Oscar Bestsellers
Pagine: 602
Voto: 2/5
Pagina di Anobii
Trama:
Poco prima dello scoppio della Guerra del Golfo, l'agente segreto inglese Mike Martin scopre che le truppe di Saddam dispongono di una misteriosa e potentissima arma denominata "Il pugno di Dio", un ordigno in grado di rovesciare completamente le sorti del conflitto. Nonostante l'incredulità dello Stato Maggiore, Martin riesce a infiltrarsi a Baghdad e a preparare un audace piano di sabotaggio.
Modifiche alla viabilità su viale Unità d'Italia
Riporto un breve comunicato di Elisa Murzi apparso oggi sul gruppo di Facebook Piccoli e grandi problemi a Piombino così anche chi non lo legge, ma capita qui sul blog può essere informato.
Modifiche alla circolazione martedì 15 giugno in viale Unità d’Italia, per la rimozione del portale che indica l’inizio del centro abitato di Piombino, da trasferirsi al Gagno.
Per questi lavori, che dureranno due ore circa a partire dalle 14 e fino alle 16, su Viale Unità d’Italia sarà istituito un divieto di transito nel tratto compreso tra la rotatoria Sol e la rotatoria del Capezzolo nella corsia in uscita che conduce verso la periferia. Nel caso in cui i lavori non fossero completati entro l’orario indicato, saranno ripresi giovedì 17 con le stesse modalità
Pronti attenti via: iniziati i lavori
Iniziati questa mattina, alcuni lavori per home 2.0 e sembra già di essere a Baghad. Non ero pronto, non ero preparato, ma meglio così, ci si toglie subito il dente. Non so per quanto andranno avanti, non voglio leggere o fare preventivi sul tempo, saranno però giorni di fuoco. Ho messo in salvo Tux, un po' spaesato e con quegli occhietti basati e stralunati. Anche lui è stato preso alla sprovvista. Adesso sta sonnecchiando per poi riprendere la sua attività.
Erano mesi che aspettavo e ne parlavo ed ora che il momento è giunto quasi non ci credo. Babbo e mamma si stanno facendo il culo aiutandomi negli ultimi preparativi, così come alcuni fondisti. Attendo trepidamente il ritorno di Funflus che dovrà fare la sua porca parte di fatica, nonchè il ritorno di gettons per poi mettere ad arte l'impianto informatico, sempre se ci capisce qualcosa.
Erano mesi che aspettavo e ne parlavo ed ora che il momento è giunto quasi non ci credo. Babbo e mamma si stanno facendo il culo aiutandomi negli ultimi preparativi, così come alcuni fondisti. Attendo trepidamente il ritorno di Funflus che dovrà fare la sua porca parte di fatica, nonchè il ritorno di gettons per poi mettere ad arte l'impianto informatico, sempre se ci capisce qualcosa.
domenica 13 giugno 2010
Jeffery Deaver - Requiem per una pornostar
Autore: Jeffery Deaver
Pagine: 550
Editore: Rizzoli
Voto:
Pagina di Anobii
Trama:
La giovane Rune ha lasciato il negozio di video, fa l’assistente di produzione per un importante studio di documentaristi e vive in una casa galleggiante sullo Hudson. Mentre passa accanto a un cinema a luci rosse, una bomba esplode all’interno della sala. L’attentato viene rivendicato da un gruppo di cristiani fondamentalisti, e Rune decide di realizzare un documentario sull’accaduto. Per questo incontra Shelly Lowe, la protagonista del film proiettato al momento dell’esplosione, che dovrebbe diventare la sua guida nel mondo del porno. Ma anche Shelley viene uccisa da una bomba, sotto gli occhi di Rune, che si convince che la pista degli attentati religiosi sia solo una copertura, e che il vero obiettivo fosse Shelly. Insieme a Sam Healy, un agente della squadra esplosivi, comincia un’indagine che, attraverso una serie di colpi di scena, giungerà a una soluzione sconcertante e imprevedibile.
Al mare bagnati
Non è iniziata nel migliore dei modi la mia estate da spiaggia. Un week end saltato per il matrimonio di Isiah, un altro per colpa della febbre assassina che mi ha colpito impietosa, ieri a causa dei lavori in home 2.0, ed oggi per colpa delle nubi cattive (vedi foto).
Eppure la giornata non era iniziata male, il sole ci sorrideva ed il caldo ci cullava. La gruppata si ritrova a Perelli 3 per godersi anche la l'ottimo mare già confermato anche questa estate con la Bandiera Blu. Purtroppo il fato ci è stato avverso e siamo dovuti fuggire di gran carriera a marce forzate (come nelle versioni di latino) verso il Fondo. Acquata presa in pieno, un muro di piogga che si abbatte contro il mio Skyliner. Il risultato ottenuto è paragonabile a quello che ne viene fuori se prendete un barboncino e lo tirate dentro una piscina: un cane bagnato!!
Riproviamoci il prossimo week end.
Eppure la giornata non era iniziata male, il sole ci sorrideva ed il caldo ci cullava. La gruppata si ritrova a Perelli 3 per godersi anche la l'ottimo mare già confermato anche questa estate con la Bandiera Blu. Purtroppo il fato ci è stato avverso e siamo dovuti fuggire di gran carriera a marce forzate (come nelle versioni di latino) verso il Fondo. Acquata presa in pieno, un muro di piogga che si abbatte contro il mio Skyliner. Il risultato ottenuto è paragonabile a quello che ne viene fuori se prendete un barboncino e lo tirate dentro una piscina: un cane bagnato!!
Riproviamoci il prossimo week end.
venerdì 11 giugno 2010
Piccoli cambiamenti in Google Reader
Non sono un utilizzatore accanito dei Feed RSS, ma li ritengo molto importanti soprattutto se utilizzati nel migliore dei modi grazie ad un buon lettore di feed, Io personalmente uso Google Reader grazie al quale posso seguire in un unica pagina (o appunto in cartelle e gruppi organizzati per argomento, provenienza etc) gli aggiornamenti ed i nuovi articoli riguardanti i vari blog o siti che seguo, senza dover necessariamente caricare decine di pagine. Il suo funzionamento è semplice ed intuitivo, non sto qui a spiegare cosa fare o meno. Da qualche giorno (credo pochi perchè ogni tanto bazzico tra le opzioni e prima non c'era) hanno anche sistemato un problema che si presentava in passato. E' ora infatti possibile rinominare le etichette le cartelle precedentemente create. Se iniziate ad utilizzare un feed reader per i motivi per cui ho iniziato io, ovvero l'immediatezza di leggere quali nuovi articoli son stati scritti è bene cercare di organizzare il lettore con cartelle e tag, altrimenti si rischia di perderci nei meandri dei feed. Qualche volta mi è capitato ed allora il lettore (per l'uso che ne faccio io) diventa inutile.
Elettrodepurclima - AC Fondo : 4 - 8
E' iniziata questa sera nel migliore dei modi l'avventura dell'AC Fondo al torneo Van Toff (torneo di calcetto dedicato alla memoria di Ruggero Toffolutti) organizzato al Magonello. Ormai un classico estivo la nostra partecipazione, sperando di ripetere le ottime prove passate. Ricordiamo che lo scorso anno ci siamo piazzati al terzo posto. Qualche scaramuccia organizzativa iniziale non ci ha comunque impedito di presentarci in campo affiatati e sopratutto vincenti. Partita iniziale non semplice per diversi fattori. L'età che avanza inesorabile, i turni lavorativi non sempre clementi e soprattutto il fatto che molti non toccavano boccia da circa un anno di assenza dai campi.
giovedì 10 giugno 2010
Tutti about lo sfondo di Google
Oh ne parlano tutti, neanche fosse la cura contro il cancro. Quindi deh, ne approfitto e mi metto in marcia anche io. Google adesso ha lo sfondo personalizzabile. Che culo eh? Comunque per coloro che sono interessati, se accedete alla Home Page Classica di Google (non quindi ad iGoogle) troverete in basso a sinistra una nuova voce: Cambia immagine di Google. Avrete così la possibilità di scegliere tra vari sfondi pubblici messi a disposizione, o caricarne di nuovi. Se non avete un account non potete farlo, anche se per me averne uno è di fondamentale importanza. Peccato che uso essenzialmente iGoogle come home page e non posso assaporarmi i vari sfondi.
mercoledì 9 giugno 2010
Pronta la DIA, tra poco si inizia
Chi entra adesso a casa mia può essere attraversato dal pensiero che sia scoppiata una bombola del gas, o che una banda di teppisti (neroazzurri) si sia divertita a sconquassare tutto. Dopo vari giorni di preparativo infatti ho toccato il punto di non ritorno: mobili, oggetti, carta da parati, letti, ognicosachetivieneinmente, insomma tutto è sotto sopra. Per lasciare uno spazio lì, per coprire una cosa di là. Siamo quasi al limite della casa "sgarrupata" di Io speriamo che me la cavo.
martedì 8 giugno 2010
Ancora sulla Fiorentina Diaccioni
Non si è ancora concluso il dibattito riguardante la possibilità di una nuova strada di accesso per Piombino, nello specifico che congiunga i Diaccioni con Fiorentina. Il sindaco Gianni Anselmi ieri ha aperto una sorta di sondaggio - discussione su Facebook per sentire direttamente anche il parere dei cittadini che utilizzano tale social network. Si parla di una strada parco che non deturpi il promontorio. Ovvio che la maggior parte degli interventi siano favorevoli. Resta da vedere però la reale fattibilità di un progetto del genere, come già detto qualche tempo fa da Alessandro su questo stesso blog. L'utilità a mio avviso è indubbia, non tanto per la mole di traffico turistico che vuole raggiungere il porto, quanto per i piombinesi stessi o per quella parte di turisti che vogliono fermarsi in città, raggiungere la spiaggia di calamoresca o quella (speriamo risistemata) di Salivoli. In molti vorrebbero una strada affiancata anche da percorso pedonale e pista ciclabile.
lunedì 7 giugno 2010
L'esodo dei libri
Se tutto procede secondo i piani, la prossima settimana dovrebbero iniziare i lavori per la home 2.0 ed io ovviamente non sono ancora pronto. Il problema maggiore neanche a dirlo sono i libri, i tomi, i volumi, i romanzi, ma soprattutto le obsolete enciclopedia di qualsiasi tipo e di qualsiasi genere, che vertono su ogni scienza, arte e materia. I mobili che ho qui erano ancora pieni di tutto questo ben di Dio e stamani ho iniziato a svuotarli, facendo anche una cernita. Alcuni libri non si son potuti salvare e son finiti nel cassonetto blu (non la mia Stilo). E' stato inevitabile. Adesso però montagne di carta, fiumi di lettere stampate mi stanno occupando la sala e la stanza del bimbo (il pc). Portarli tutti giù in garage non sarà un'impresa semplice e chiedo l'aiuto di qualche fondista, questa mattina o domani mattina o mercoledì pomeriggio.
Non voglio neanche pensare al futuro ovvero quando i libri dal garage dovranno essere portati a casa dei miei genitori, e i MIEI libri, tutti quanti dovranno essere sistemati a casa nuova. Meglio non pensarci ora.
Non voglio neanche pensare al futuro ovvero quando i libri dal garage dovranno essere portati a casa dei miei genitori, e i MIEI libri, tutti quanti dovranno essere sistemati a casa nuova. Meglio non pensarci ora.
domenica 6 giugno 2010
Piombinesi su Wired
Non ci voglio credere. Sono qui sul terrazzo, al sole (non potendo andare al mare) che mi decido di scartare la mia amatissima copia di Wired , l'unica rivista cartacea che secondo me vale la pena di leggere. Dopo una carrellata veloce giungo a pagina 38 ed incontro un articolo di Emil Abirascid della categoria "Italian Valley". Leggo spesso con interesse le novità che la nostra madre Patria ci propone e guarda caso oggi posso leggere della Enatek (il sito è ancora da costruire) con sede a Piombino. Niente male. Si parla di un innovativo mini sistema eolico che può essere sistemato sui tetti delle normali abitazioni e sfruttare così l'energia del vento.
DropBox: condividere file online
Uno strumento utilissimo per poter archiviare e condividere i propri files online e renderli disponibili anche per altri utenti è DropBox . Non si limita ad essere un servizio di storage online poichè è possibile sincronizzare in maniera facile ed efficiente le nostre cartelle ed i nostri files. Una volta installato è sufficiente scegliere dove posizionare la cartella di DropBox e trascinare al suo interno i files che vogliamo condividere o di cui vogliamo fare un backup online. Lo spazio a disposizione per la versione free (quella che uso io) è di 2 GB (espandibile via via di 250MB per ogni persona che facciamo iscrivere al servizio, fino ad un massimo di 8GB) , ma è possibile fare un upgrade a 50 GB (con 9.99$ al mese) o a 100 (con 19.99$ al mese).
sabato 5 giugno 2010
Jeffery Deaver - I corpi lasciati indietro
Autore: Jeffery Deaver
Pagine: 461
Editore: Rizzoli
Voto: 3/5
Pagina di Anboii
Trama:
Lago Mondac, Wisconsin. È una notte silenziosa e le eleganti villette sulla riva del lago sono immerse in un sonno tranquillo. Tutte tranne una: la villa dei Feldman, la più lontana e isolata. Da qui è partita una strana telefonata al locale distretto di polizia, troncata nel giro di pochi secondi dopo una sola, concitata parola. Uno scherzo o una vera emergenza? La poliziotta Brynn McKenzie - irlandese, un figlio adolescente, un matrimonio fallito alle spalle - viene inviata a controllare. E si ritrova davanti una scena agghiacciante: Emma e Steven Feldman senza vita sul pavimento, assassinati a colpi di arma da fuoco. Ma in casa c'è ancora qualcuno; due uomini, forse gli assassini, accerchiano Brynn e la minacciano armi in pugno. Alla poliziotta non resta che fuggire, e in un attimo è nel fitto della foresta, a tentare di seminare i suoi implacabili inseguitori. Ma nell'oscurità dei boschi intorno al lago Mondac sta scappando anche qualcun altro: la misteriosa Michelle, amica dei Feldman, unica testimone di quanto è accaduto alla villa. In fuga dai due banditi, come Brynn, o forse da una minaccia diversa. E mentre le due donne, spaventate e diffidenti come animali selvatici, cercano insieme una via di scampo, la corsa dentro la notte si trasforma per Brynn in una sottile indagine nel passato di Michelle e nei suoi segreti.
Tutti infortunati
Boia deh, giornata nerissima per lo sport. Valentino Rossi, il più forte motociclista di tutti i tempi passati, presenti e futuri durante la seconda sessione di prove è stato disarcionato dalla sua Yamaha, è caduto e si è fratturato la caviglia. Salterà così il Gran Premio del Mugello. Quest anno fortunatamente non siamo partiti per andarlo a vedere. Questo mondiale a mio avviso è già nelle tasche di Lorenzo, ma la speranza è l'ultima a morire. Poi per quanto riguarda i Mondiali di Calcio in Sudafrica, si è fatto male Pirlo e stasera in amichevole contro la Svizzera sarà sostituito da Palombo. Drogba si è rotto il gomito e salterà il torneo insieme a Ferdinand.
Ciliegina sulla torta io ho la febbre a 37,8 (misurata 30 minuti fa). Ho inghiottito una tachipirina sperando di essere rimesso a nuovo per il sabato sera. Intanto il mare (poco male) lo salto e mi riposo.
Ciliegina sulla torta io ho la febbre a 37,8 (misurata 30 minuti fa). Ho inghiottito una tachipirina sperando di essere rimesso a nuovo per il sabato sera. Intanto il mare (poco male) lo salto e mi riposo.
venerdì 4 giugno 2010
Webmin, per gestire e controllare meglio il server
Dopo l'installazione di Apache per controllare da remoto un hard disk per le mie esigenze personali, è arrivato il momento di facilitare il controllo da remoto (o meno) attraverso un'interfaccia grafica. Non mi trovo completamente a mio agio via SSH e riga di comando, anche se le operazioni base adesso risultano semplici e veloci. Ecco che mi viene in soccorso Webmin uno strumento magari non professionale, ma dalle numerose potenzialità per quanto riguarda la gestione ed il controllo di un server casalingo come il mio. Posso affiancare così ai comandi da terminale, alcune operazioni che rischierebbero di farmi perdere nel "nulla blu". Io lo ho scaricato ed installato tramite il gestore pacchetti, ma se lo avessi fatto da terminale avrei potuto vedere una sorta di mini guida:
giovedì 3 giugno 2010
Stephen King - Cujo
Autore: Stephen King
Pagine: 375
Editore: Sperling & Kupfer
Voto:
Pagina di Anobii
Trama:
A Castle Rock, una sonnolenta cittadina del Maine, la vita scorre sui soliti binari. Cujo, il docile San Bernardo del meccanico, scorrazza libero per la campagna... finché, una notte, il suo padroncino, aprendo la porta del ripostiglio, non vede emergere dalle tenebre due occhi infuocati.
Chi è la creatura diabolica che da quel momento comincia a seminare ovunque terrore e desolazione? E' forse Cujo che, diventato idrofobo, si è trasformato nell'incarnazione stessa del male?
Chi è la creatura diabolica che da quel momento comincia a seminare ovunque terrore e desolazione? E' forse Cujo che, diventato idrofobo, si è trasformato nell'incarnazione stessa del male?
martedì 1 giugno 2010
Apache su Ubuntu per condividere una cartella su internet
Il mio obiettivo era (ed è) quello di poter condividere una cartella del mio pc con altri computer in rete. Non in una LAN, ma che tale cartella sia visibile (a me basta che sia in lettura) da qualsiasi pc, con qualsiasi sistema operativo e browser si voglia collegare. Una delle strade percorse ieri è stata quella di installare Apache seguendo questa guida e i consigli di gettons.In pratica ne è venuto fuori un server web, e da qualsiasi computer digitando il mio indirizzo ip (o il nome scelto con il servizio di DNS dinamico) e la porta usata, è possibile accedere alla cartella in questione. Utile soprattutto per il fondo, quando non posso passare da casa per prelevare files