E' iniziata questa sera nel migliore dei modi l'avventura dell'AC Fondo al torneo Van Toff (torneo di calcetto dedicato alla memoria di Ruggero Toffolutti) organizzato al Magonello. Ormai un classico estivo la nostra partecipazione, sperando di ripetere le ottime prove passate. Ricordiamo che lo scorso anno ci siamo piazzati al terzo posto. Qualche scaramuccia organizzativa iniziale non ci ha comunque impedito di presentarci in campo affiatati e sopratutto vincenti. Partita iniziale non semplice per diversi fattori. L'età che avanza inesorabile, i turni lavorativi non sempre clementi e soprattutto il fatto che molti non toccavano boccia da circa un anno di assenza dai campi.
Ci presentiamo comunque in sei, compreso New Mirko con i suoi problemi di pubalgia che lo costringono ad abbandonare il rettangolo di gioco dopo una manciata di minuti dall'inizio del secondo tempo. La squadra avversaria è giovane, ma non per questo priva di esperienza e sul piano fisico, soprattutto del fiato, potevano contare su di una marcia in più. Ottima la prova di Squama, rispolverato tra i pali, che è stato tempestivo e sicuro in alcuni interventi soprattutto di inizio partita, quando è fondamentale non andare sotto e far valere il risultato. Rase granitico ultimo uomo gioca tutti i minuti disponibili, mai sostituito, deve stringere i denti e tappare qualche buco durante i repentini contropiede avversari. Elvin pur stremato in alcune occasioni dimostra di avere polmoni di acciaio e un motorino che lo fa scorrazzare sulla fascia. New Mirko che nonostante i problemi fisici compie numerosi scatti in fase di attacco e riesce a servire ottime palle alle punte. Dubbiosa la sua richiesta di un phon negli spogliatoi. Criccrì inizia bene la sua rincorsa al titolo di capocannoniere pur giocando per pochi minuti come punta, riuscendo a siglare cinque reti. Buona anche la prova del Nardo, lo straniero del gruppo, che ha fisico per proteggere il pallone e capacità tecniche per saltare l'uomo. Incommensurabile infine la prova del Presidente - allenatore (cioè io) che ci mette molto del suo per conseguire tale risultato vittorioso.
Un famoso proverbio camuno dice: non dire gatto se non lo hai nel sacco. Non c'entra niente, è solo per la Gabry, ma allora dico che è presto per cantar vittoria e che non bisogna dormire sugli allori. Le altre squadre del nostro girone sono temibili e più blasonate, dobbiamo riuscire a giocare allegramente e con calma. Ottimo anche il fatto di non aver preso cartellini gialli.
Mi scuso per le (non) foto, ma ho delegato Titty. Quella che vedete è l'unica non mossa. La prossima volta mi attrezzerò chiamando qualcuno di più esperto (in ballottaggio Musampa o TimeWalk).
Buona la prima!!!
RispondiEliminaDai ragazzi!!
New Mirko m'ha chiesto a me il phon, ma nn gliel'ho dato per paura che cosumasse troppa corrente........