Gironzolando per la rete questa mattina mi imbatto con alcuni articoli riguardanti BurnBit, un servizio online che permette di creare torrent da associare ai nostri files e quindi facilitarne la condivisione. Bene, decido di provarlo, perchè può essere più semplice ed immediato rispetto alla creazione di torrent tramite gli appositi client.
Come servizio (è gratuito e la registrazione non è obbligatoria) non sarebbe male, ed ha anche delle features interessanti, come il pulsante "download" da integrare nel blog (o altrove) ed i feed rss. Peccato però che consenta la creazione dei torrent solo se aggiungiamo l'URL di un file già ospitato altrove. Ed in ogni caso niente ftp o https, ma solo http. Per uno come me che non ha tutta questa possibilità di avere ospitati files sul proprio sito e quindi fargli associare torrent per essere scaricati più velocemente e senza troppi problemi di banda, il servizio è un po' meno utile. Diventa inutile quando scopri che non funziona correttamente con i files ospitati su MediaFire.
Già questo servizio per me è il non plus ultra, soprattutto se affiancato a tutta una serie di servizi presenti in rete per gestire, pubblicare ed ospitare files (youtube, flickr, imageshack, picasa, google documents, dropbpx). Infatti oltre ad essere gratuito, sono pochi i limiti che ha. Una volta caricati files possiamo gestirli in cartelle, pubbliche o private, abbiamo statistiche sul singolo file, possiamo condividere in automatico su facebook e twitter. Chi vuole i vostri file può metterli in download in contemporanea, senza limite, così come non ci sono limiti legati allo spazio od al numero ed al tipo di file che vogliamo caricare. La versione base ha il solo limite di 200 MB per ogni singolo files, ma non è così grave.
Penzavo che integrando i due servizi, BurnBit e MediaFire si ptesse avere qualcosa di completo, che includesse anche il mondo p2p. Purtroppo per ora non è possibile.
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