Philip Dick - Tempo fuori luogo

Autore: Philip Dick

Editore: Sellerio

Pagine: 260

Voto:2/5

Pagina di Anobii

Trama del libro:

La vita in una piccola città della provincia americana scorre prevedibile e rassicurante. Un uomo però ha l'impressione che qualcosa sia fuori posto. È una sensazione indefinibile, un oscuro disagio. Se la realtà è un gigantesco complotto la paranoia è il modo migliore per raggiungere la verità.

Commento personale e recensione
 No caro Dick, non posso darti di più, ma proprio perchè sei te. Tanto di cappello per l'idea e per l'ambientazione. Sembra però che tu non abbia voglia di scrivere. Che non sapevi farlo altrettanto bene quanto altri è ormai risaputo, ma qui ha tralasciato ciò che poteva divenire un capolavoro.
Un tema forte, a tratti dospotico, che mischia realtà e finzione, sotterfugio e moralità. Altro che The Truman Show! Potevi creare e sviluppare qualcosa di tremendamente appassionante. Invece la solita povertà di interesse nei dialoghi, una struttura debole, un evolversi veloce ed esagerato. Potevi restare più con i piedi per terra, non per forza essere fantascientifico a tutti i costi. Il tutto parte da una frivolezza: una cordicella per accendere la luce. Una cordicella che non esiste, ma riaffiora nei ricordi. Dicevo, troppo repentno, hai aggiustato la storia inserendo piccole parti che non hanno una completa spiegazione. Ok il finale, può piacere (non a me), non è certo però niente di straordinariamente inaspettato. Il senso di paranoia che trasuda il libro è l'unica cosa che secondo me è veramente degno di nota. Grazie comunque, anche quando resto deluso, leggo con piacere i tuoi romanzi. A presto.