Ho il blocco dello scrittore. O meglio, del blogger. E' una cosa che può capitare, un po' come quando viene l'influenza, anche se si presenta in maniera più soggettiva, più personale direi. Come il gomito del tennista, o il fuoco di Sant Antonio. Anche qui parliamo di qualcosa che appartiene a qualcuno. Meno generico però, perchè lo scrittore sarei io. Non è un vero e proprio blocco, diciamo la verità. Non uno stop, ma un dare precedenza. Se non passa nessuno, posso anche andare avanti. Mi sono sentito in dovere di fare questa precisazione e far uscire questo articolo per rassicurare l'amico
gettons. Purtroppo, assediato dal lavoro, ho avuto poco tempo in questi giorni, anche di rispondere alle sue innumerevoli email che chiedevano a gran voce articoli per il blog. Capisco che da Londra, lontano come è, non riesca a fare a meno dell'italianità che questo sito trasuda. Capisco anche che per il suo tipo di lavoro, questa sia una tappa obbligata e che senta la mancanza delle lettere che scorrono sul monitor, quando ho piccoli momenti di pausa. Gettons però deve stare sereno: Vomito Ergo Rum non lo abbandonerà mai, anzi ha deciso di premiarlo accettando la sua richiesta di poter collaborare con questa testata giornalistica. Sarà quindi un inviato speciale dall'estero e seguirà con attenzione alcuni avvenimenti informatici (e non solo) nelle prossime settimane. Non posso sbottonarmi di più, ma ricordate: per un amico questo ed altro.
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