Pagine

sabato 23 aprile 2011

Matrix (1999)


Titolo originale: The Matrix
Regia: Andy Wachowski, Larry Wachowski
Anno: 1999
Voto: 8/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies

Se lo chiedi al gatto (quello del deja-vu) anche lui ha visto Matrix. Tutti lo hanno visto, a tutti è piaciuto, molti si sono inseriti in uno o più movimenti culturali che basano il loro credo sulla story board della matrice. Arrivo tardi quindi? No, assolutamente. Anche io sono tra quelli che rimasti affascinati hanno guardato il film più volte, in più versioni ed in più occasioni. Questa però è stata la più matura. Non per il fatto che siano passati oltre dieci anni dalla prima visione, ma per il fatto che il mondo che mi circonda, il mio mondo, è cambiato anche grazie o per colpa di Matrix. Sia dal punto di vista letterario che da quello cinematografico, questo mio volermi sedere a guardarlo ancora una volta, è arrivato dopo molte letture cyberpunk tra cui soprattutto un certo William Gibson . Infatti se vogliamo, possiamo anche considerarlo, senza offendere nessuno e senza regalargli nulla, un padre di Matrix. Numerosi concetti legati al cyberspazio infatti sono stati introdotti da lui e dai suoi "adepti". Certo, il film lo fa in maniera più cristallina, meno noiosa, più realista e più accattivante. Ma le basi sono quelle di Gibson e lo si nota tutto. Senza tralasciare il Dick degli anni migliori, che sputa personaggi non sempre in grado di percepire tra realtà e finzione.  Così come è godibile in maniera maggiore, una volta visti anche tanti altri film con il tema della distopia . E' possibile assaporare in maniera più diretta e concentrata, il controllo che le macchine hanno sugli uomini (una sorta di Terminator nel futuro finita male) e il nostro stato di schiavitù. Inoltre se da un lato l'utopia tecnologica scade in una tirannia, restano alti temi estropici e transumanisti che introducono la singolarità o meglio ancora l'ampliamento delle proprie capacità (non solo cognitive). Dopo tutto questo secondo me effetti speciali, colonna sonora ed attori, possono anche passare in secondo piano ed essere messi da parte con il proseguire degli anni, ma il film resta sempre di culto ed offre almeno un decennio di letture ed altre pellicole da vedere. Un must che si rinnova ad ogni stadio della nostra ricerca sui temi che preferiamo.

Nessun commento:

Posta un commento