Nostalgicamente parlando un emulatore del Commodore 64 ha decisamente maggior valore rispetto a quello del DOS o al MAME o ancora a quello per le avventure grafiche.Eh sì, quando si parla di Commodore iniziano a luccicare gli occhi e la palpitazioni del cuore aumentano. E' difficile trovare un trentenne o giù di lì della mia generazione che non ci abbia mai giocato o non abbia mai fatto una partita con gli amici. Alcuni poi (presente) non si soffermavano al suo utilizzo ludico, ma iniziavano ad entrare nel mondo dell'informatica muovendo qui i primi passi, o digitando qui le prime lettere, su quella strana ma affascinante schermata blu. Per poter rivivere alcuni momenti indimenticabili passati con il Commodore, esistono diversi emulatori. Tra questi c'è Vice che è quello che uso io e che trovo semplice e con molte funzioni. Inoltre non emula solo il C64, ma anche altri prodotti tra cui il C128 ed il VIC20.
Anche in questo caso, come per il MAME, i giochi si trovano sotto forma di "ROMs" sia legali (se liberate) che illegali. Inutile dire (ma perchè lo dico allora?) che sui circuiti p2p si trovano di ogni genere. Comunque una volta scaricato il file ed aperto l'archivio basterà lanciare l'eseguibile che ci interessa (in base a cosa vogliamo emulare). Se abbiamo la fortuna (sfacciata) di avere a nostra disposizione i giochi in formato TAP, questi vengono riconosciuti al volo dall'emulatore e lanciati. possiamo visualizzare pure il contatore per i giri della cassetta. Ricordate? Una cosa interessante, oltre al linguaggio in italiano, è la possibilità di utilizzare un joystick per giocare. Il mio è perfettamente compatibile e dopo averlo calibrato ed impostato correttamente è possibile usarlo. Comodo è anche l'utilizzo eventuale del tastierino numerico della tastiera. Tra le tante opzioni disponibili poi non mancano quelle per settare i valori audio e video e quelle relative al counter del mangianastri virtuali. Tutto comunque funziona a dovere, cioè è divertente!!
Nessun commento:
Posta un commento