
Bellissima comunque la risposta del pubblico e della città, per un'annata straordinaria passata in purgatorio, ma con grinta ed umiltà. Antonio Conte ci sa fare, e speriamo che Mezzaroma e il Monte dei Paschi abbiano adesso voglia di puntare a degli acquisti chiave per determinati ruoli. Al termine della partita, dopo canti e cori che vedevano anche Superciccionissima impegnata ad applaudire con veemenza, i festeggiamenti sono proseguiti in città. Era la festa di tutti, non solo dei tifosi e degli sportivi. Ed è questa una delle cose che preferisco. Molte le bandiere bianconere alla finestre, moltissimi i bambini, i ragazzi, gli adulti con le maglie dei giocatori della Robur. Lo slogan "Grazie A tutti" fa capire quanto l'evento sia importante per il complesso della città. Anche la cena in Piazza del Campo al Ristorante Il Bandierino è stata piacevole, arricchita inoltre dalla presenza di Pietro, la creme de la creme degli ultras. La parte più pura del tifoso professionista: quello che non scende a compromessi, non solo a parole, ma anche in pratica. Interessantissimi gli aneddoti raccontati, non solo in chiave calcistica, ma a trecentosessanta gradi che vedevano racconti riguardanti la politica, il palio, le contrade, il basket e così via. La festa è proseguita in Piazza e nell'Entrone con musica fino a tarda notte. Giro finale inoltre per i luoghi di una mia vita passata.
Forza Siena in Serie A!!!!
Alcune foto (un po' scure per colpa del sole frontale)
Alcuni video (idem di sopra se sono troppo scuri)
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