Dopo l'avventura inglese che mi ha visto integrato a Londra, da ieri posso dire di essere un quasi perfetto senese. Partito in mattinata raggiungo l'abitazione di Bastiancino in tempo per potermi sistemare ed uscire alla volta del Bar Il Palio, in Piazza del Campo dove abbiamo fatto l'aperitivo. Pranzo veloce avvolti da vedute spettacolari, e poi via dritti allo stadio. Il Franchi ancora più vuoto che pieno quando siamo arrivati in curva Robur, con il sole intrepido che ci puntava la fronte. La partita contro il Torino aveva dei risvolti notevoli per il campionato di Serie B: con un pareggio il Siena si sarebbe guadagnata la promozione nella serie maggiore. Così è stato. Nonostante sia andato in vantaggio per due volte grazie alle reti (la prima strepitosa in acrobazia) di Calaiò, Il Torino è riuscito ad agguantare il pareggio. Il secondo tempo è stata un po' una biscottata, con il Siena che faceva il minimo indispensabile, avendo già raggiunto l'agognato obiettivo.
Bellissima comunque la risposta del pubblico e della città, per un'annata straordinaria passata in purgatorio, ma con grinta ed umiltà. Antonio Conte ci sa fare, e speriamo che Mezzaroma e il Monte dei Paschi abbiano adesso voglia di puntare a degli acquisti chiave per determinati ruoli. Al termine della partita, dopo canti e cori che vedevano anche Superciccionissima impegnata ad applaudire con veemenza, i festeggiamenti sono proseguiti in città. Era la festa di tutti, non solo dei tifosi e degli sportivi. Ed è questa una delle cose che preferisco. Molte le bandiere bianconere alla finestre, moltissimi i bambini, i ragazzi, gli adulti con le maglie dei giocatori della Robur. Lo slogan "Grazie A tutti" fa capire quanto l'evento sia importante per il complesso della città. Anche la cena in Piazza del Campo al Ristorante Il Bandierino è stata piacevole, arricchita inoltre dalla presenza di Pietro, la creme de la creme degli ultras. La parte più pura del tifoso professionista: quello che non scende a compromessi, non solo a parole, ma anche in pratica. Interessantissimi gli aneddoti raccontati, non solo in chiave calcistica, ma a trecentosessanta gradi che vedevano racconti riguardanti la politica, il palio, le contrade, il basket e così via. La festa è proseguita in Piazza e nell'Entrone con musica fino a tarda notte. Giro finale inoltre per i luoghi di una mia vita passata.
Forza Siena in Serie A!!!!
Alcune foto (un po' scure per colpa del sole frontale)
Alcuni video (idem di sopra se sono troppo scuri)
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