giovedì 25 agosto 2011

We're Anonymous...

Vivo in un'anonima strada di un'anonima cittadina dove oggi ad un orario imprecisato, un furgone nero senza alcun segno distintivo ha lasciato sotto la mia cassetta della posta (inutile dire che anche questa è anonima) un pacco mancante di qualsiasi tipo di etichetta o riferimento. Quando mi avvicino con passo regolare e con la mia comune faccia che ama confondersi tra la folla, noto che è veramente una scatola qualunque. E' per questo che capisco che indirizzata a me. Ed inizio a sperare che il mittente sia proprio chi dico io. Ho passato anni a lavorarmeli ed a dimostrare loro la mia dedizione per ogni cosa che li riguarda. Apro quindi con spasmodica attesa e titubante concentrazione il cartone e trovo la maschera che vedete in foto con allegata la lettera di ammissione ad Anonymous .D'accordo, V per Vendetta non ce l'ho in BD, ma l ho scaricato quindi credo sia uguale ed a leggere quanto mi hanno scritto penso siano d'accordo anche loro. Ho ancora la tremarella alle dita per l'emozione, ma voglio riportare qui quanto ricordo di aver letto (la carta si è autodistrutta subito dopo):


Gentile, anzi cremosissimo XXXXXXX [Omissis] siamo lieti di accoglierla a braccia aperte nella nostra legione dopo le numerose prove di hacking in tutte le sue varianti. Il defacciamento di www.gettons.org neanche lo prendiamo in considerazione, ma abbiamo applaudito e ghignato di brutto durante gli inserimenti su Nassettone (la multinazionale HP d'ora in avanti grazie a te si dedicherà solo alla sicurezza dei server) di trojan ed amenicoli vari. Il fatto inoltre che vivi con un'ora in anticipo rispetto al meridiano di Greenwich fa di te un perfetto uomo del futuro nei confronti del comune londinese (tanto per fare un esempio). L'essere poi stato la mente dietro il progetto "tastecard" accomunato ad una piattaforma xbmc ci lascia davvero di stucco, così come l'essere a capo del noto blog VER, di cui iniziano a circolare capi di abbigliamento che presto detteranno moda. Il non plus ultra infine è stato toccato grazie al Re delle Luci con il lampadario Arduino in grado di capire da solo quando come e perchè dover illuminare l'ambiente. Per questo ti preghiamo di indossare in pubblico ad ogni uscita ufficiale la maschera che troverai in allegato [??!??] grazie alla quale nessuno ti potrà mai riconoscere durante le tue scorribande cittadine.
Cremosi saluti, quelle simpatiche canaglie di Anonymous,
2120 Berkeley Way, Berkeley, CA 94704-5804, Stati Uniti


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