Regia: Joel Coen
Anno: 1990
Titolo originale: Miller's Crossing
Voto: 6/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies
Se pensiamo al genere noir è difficile non raffigurare nella nostra mente un volto che sia differente da quello di Gabriel Byrne in Crocevia Della Morte: in tutto e per tutto è il tipico personaggio ombroso, un po' maledetto, schivo ed imperfetto. Non solo nella parte che recita, ma proprio nell'immagine che dà di sè. Dallo sguardo, alla camminata, da come si posa il cappello in testa alle smorfie che produce. I fratelli Coen (regia accreditata ufficialmente solo a Joel) hanno saputo inoltre ricreare un'ambientazione buia, con poche luci soffuse e deboli, colori sbiaditi e sovrastati dalle ombre. A mio modesto avviso però non si va oltre, e senza uno straordinario Byrne ed un buon Turturro il resto sembra debole, fievole come il quadro che vogliono dipingerci. Il proibizionismo negli anni venti o trenta risulta poco realistico se confrontato a quanto visto con la serie televisiva di Buscemi (presente anche qui) Boardwalk Empire. Abbiamo comunque un gangster movie senza troppe smitragliate, ma non manca la violenza, alcune volte solo accennata, altre vergognosamente finte. Per non parlare dell'accentuata italianità del malavitoso Caspar e di suo figlio. Al di là di questo abbiamo un thriller intelligente e ben studiato che si muove sapientemente senza stancare o annoiare. I colpi di scena pur non essendo telefonati possono risultare prevedibili, ma non per questo privi di interesse ed i toni non si abbassano mai. Con una trama un po' meno sfuggente e dialoghi meno stereotipati sarebbe forse stato un film imperdibile.
La versione bluray porta con sè alcuni extra di basso profilo quali interviste di otto minuti ed un mini documentario di sedici. Forse era meglio osare qualcosa di più per un video che non strabilia ed un adio accettabile.
La versione bluray porta con sè alcuni extra di basso profilo quali interviste di otto minuti ed un mini documentario di sedici. Forse era meglio osare qualcosa di più per un video che non strabilia ed un adio accettabile.
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