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sabato 7 luglio 2012

HTC One S: panoramica del secondo giorno

Giusto il tempo di dargli una bella caricata, settare tutti gli account e le preferenze ed ho iniziato la prima fase di paragoni con il vecchio smartphone. La Sense 4.0 integrata con Android Ice Cream Sandwich è qualcosa di profondamente differente dalle esperienze passate. Non si tratta di niente di mistico, la base si nota subito che è la medesima, anche se un minimo di sforzo di adattamento va fatto. Di sicuro è migliore, ci sono più servizi e più caratteristiche ottimizzate per l'hardware a disposizione. Ho passato diverso tempo per l'importazione automatica dei contatti ed installare via web con il Play Store di Google tutto ciò che mi serviva per iniziare. Sull'utilizzo della batteria e sulla gestione delle risorse è presto poter dire qualcosa di utile: non vedo significativi cambiamenti nè in meglio nè in peggio. Ormai lo sappiamo: se si utilizzano apparecchi del genere (soprattutto in modo intensivo) non pensiamo di andare in vacanza senza carica batterie. Dal punto di vista app proprietarie o di corredo abbiamo una buona raccolta tra cui spiccano TuneIn Radio (funziona anche senza le ottime cuffie Beats Audio in dotazione) e "Auto" che ottimizza lo schermo, il telefono ed il navigatore per poter essere sfruttati al meglio durante la guida. Una volta poi che impostiamo il nostro account DropBox ecco che per due anni ci vengono regalati ben 25 GB di spazio in più. Inoltre udite udite: l'applicazione della Posta è migliore rispetto a quelal di Gmail, tanto più che credo di utilizzare definitivamente questa. E' la prima volta che faccio una cosa del genere. Ma hai opzioni troppo più utili come lo zoom del carattere, la condivisione dell'allegato e così via. Il browser in perfetto stile HTC supporta HTML5 e Flash, oltre a poter essere utilizzato come visione normale e non solo per smartphone. Non si sente quindi il bisogno di usare Dolphin o simili.
Un'altra delle novità rispetto a prima è la presenza della camera frontale che permette videochiamate Voip o videochat. Usarla in altro modo è deleterio visto che ha performance di soli 0.3 megapixel. Di tutto rispetto invece quella posteriore da 8 megapixel, anche se capirete bene che questa, come quella montata su qualsiasi altro smartphone non potrà mai essere paragonabile a quelle di macchine fotografiche specifiche. Ad ogni modo si nota un'ottima qualità anche per i video (che non soffrono neanche con carenza di luce) fino a 1080p. Il software inserito permette tra le altre cose di scattare foto panoramiche a 360° o catturarle mentre si sta girando un filmato. Altre piccolezze come il vivavoce attivato girando lo smartphone o la suoneria che ha un volume maggiore una volta disposto in borsa o in tasca, sono chicche utili, ma non fondamentali. Dal punto di vista grafico, come già detto siamo a casa: il solito widget dell'orologio, ormai distintivo di Sense, ma un menù più in stile ICS, con i soliti tasti di opzione inseriti nello schermo. Difficile perdersi o non trovare ciò che ci serve. Nella barra del menù possiamo inserire sia collegamenti che cartelle. I posti a disposizione sono 4, quindi potremo gestire fino a 64 (16*4) comandi differenti. Ad ogni modo avere 7 desktop mi aiuta ad organizzare in maniera impeccabile i miei preferiti senza ricorrere alla barra del menù che lascio illibata. La personalizzazione è migliore, più fluida ed intuitiva, rispetto alla vecchia Sense ed aggiungere widget o applicazioni è immediato. Forse anche troppo, visto che tutte le nuove app scaricate dal Market vengono posizionate in una pagina vuota di default. Il lockscreen è dato dall'anello da spostare al centro (o anche da altre personalizzazioni) per sbloccare o da puntare su un'applicazione per accedervi. Skin, profili, sfondi non li ho degnati molto del mio interesse: esperienze passate mi hanno fatto scegliere quelli più tendenti allo scuro e che mi fanno fare meno movimenti possibili per non consumare la batteria. Il menù delle applicazioni è differente: più ordinato con pagine da scorrere verso destra. Sempre presente al ricerca ed il tasto per il market. Ottima idea. Anche la tastiera è migliore e non di poco: sono presenti poi le frecce "tipo tab" per muoversi all'interno della pagine. del resto manca il trackpad fisico, ma con l'abitudine non se ne sente la mancanza.
In conclusione per adesso sembra essere promosso a pieni voti (avrei ai detto il contrario?). Peccato per l'entrata micro USB posta sul lato destro del telefono: ma scherziamo? Scomodo a bestia. Almeno è compatibile con la tecnologia MHL che permette di usare l'uscita come se fosse HDMI.

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