Regia: Christopher Hatton
Anno: 2011
Titolo originale: Robotropolis
Voto: 3/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies
Anno: 2011
Titolo originale: Robotropolis
Voto: 3/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies
Quando ho visto questo titolo sull'On Demand di Sky l'ho messo subito a
scaricare credendo che si trattasse di un film di serie B degli anni
cinquanta o sessanta. Anche se fosse stato una cacata, magari avrebbe
avuto alcuni lati positivi riconducibile ad una certa fantascienza degli
anni passati. Mi sbagliavo: il film è recentissimo (2011), non si
ispira neanche volendo a Metropolis (credevo che l'assonanza del nome
avesse un suo perché) e soprattutto fa schifo all'ennesima potenza.
Voglio però ringraziare chi ha permesso la realizzazione di tale boiata
perché scrivere una recensione completamente negativa è assai più
semplice che scriverne una così e così. Iniziamo quindi con la
descrizione del plot narrativo dicendo che l'idea di base avrebbe potuto
avere migliore fortuna. Una multinazionale del petrolio crea in
un'isola della Cina una città abitata da uomini e da robot
tecnologicamente avanzati. Un troupe televisiva fa un servizio su questo
avveniristico sistema, proprio mentre un robot dà di matto ed uccide in
diretta un uomo. Poi tutti i robot impazziscono e sterminano chiunque
trovano per la strada. Tutto sempre in diretta e tutto senza che nessuno
intervenga. Al di là dell'incredibile (nel senso di non credibile)
vicende, abbiamo dei pessimi attori, una pessima sceneggiatura, un
pessimo modo di raccontare i fatti. Tutto si svolge con pseudo servizi
ed interviste dell'emittente televisiva, ma vi assicuro che guardare gli
attori (ed anche ascoltare i doppiatori) è imbarazzante. Se avete mai
partecipato ad una recita natalizia in cui vostra figlia era impegnata a
fare il bue, correte subito da lei e fatele i complimenti. Di sicuro
sarà stata più realistica rispetto ai vergognosi Zoe Naylr, Graham
Sibley ed Edward Foy. Spero di non rivederli mai più. Sono rimasto
shockato. Avete mai guardato un film porno? Se fosse stati attenti ai
dialoghi ed alla recitazione invece che al pigio avreste notato molte
similitudini. Robotropolis però non è un porno, quindi purtroppo non è
vietato ai minori, che guardandolo possono farsi cattive idee su cosa
sia la fantascienza. Azione e noia si alternano, con la prima che
soccombe e la seconda che regna sovrana grazie alla mancanza di colpi di
scena o di una linea narrativa degna di questo nome. Addirittura alcune
volte i personaggi provano a fare i simpatici, gli eroi o i
melodrammatici. Che nessun risultato positivo. Una parvenza di
positività l'abbiamo nei robot che se il film fosse stato veramente
girato negli anni sessanta sarebbero stati credibili. Nel 2011 sono
insufficienti, ma non troppo. Magari il budget a disposizione non era
molto o è stato utilizzato per le droghe sintetiche di cui in alla
produzione hanno abusato. Vi giuro che dal punto di vista recitativo non
succede niente. Forse l'hanno fatto apposta. E' un esperimento
mediatico per vedere cosa scriveranno i blogger. Io scrivo che è una
merda. Di quella sciolta. Venuta fuori dolorosamente.
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