sabato 5 gennaio 2013
XBMC, che passione!
Dopo aver provato per una giornata XBMC per Windows ho deciso che era la situazione fosse matura per il dual boot con la versione XBMCbuntu. Visto che già da un po' di tempo siamo alla Release Cadidate, e da poco alla versione 3, ho scelto di osare ed andare sulla 12.0 Frodo. Si inizia con il download dell'immagine e la ricerca di una pennina USB. Eccoci quindi a renderla bootabile con UNetbootin , e far partire l'installazione. E' doveroso modificare nel BIOS il boot predefinito altrimenti non parte l'installazione dopo il riavvio. Quando sembra andare tutto ok ecco il primo tragico imprevisto: non mi permette, per motivi del tutto ignoti, di affiancare la Live a Windows 7: il software di partizionamento non dà segni di vita. Allora si va manualmente e sembra di essere in una giungla. Dopo ore e ore di prove, telefonate, ricerche, tesi e studi di settore, parte ed installa il tutto. Imposto password e nome utente e dico chiaramente che non vengano richiesti all'avvio. Tutto ok. XBMC parte ed ovviamente non è quello che conoscevo ed a cui ero abituato millenni fa con la prima Xbox. E' qualcosa di estremamente elegante, ma che di primo acchito non ha nulla di veloce e funzionale. Decine di addon, plugin e programmini mettono solo confusione, considerando il fatto che si punta molto sull'aspetto grafico. Dopo i primi settaggi (avevo già dimestichezza dal pomeriggio) creo i collegamenti con il NAS (consiglio il protocollo SMB piuttosto che UPnP soprattutto se si vogliono usare i proper per la ricerca informazioni e per ascoltare i FLAC in maniera veloce). Inizialmente ovviamente ero andato sull'altro protocollo. Una volta organizzati gli archivi ed infamato MyMovies.it perchè non sempre ha il server disponibile eccoci pronti ad avere il proprio cinema. Qualche piccolo ritocco l h' dovuto fare anche per far sì che in automatico l'amplificatore tenesse il flusso audio che gli viene mandato dai contenuti video e per avere invece i contenuti audio sempre in stereo. Già perchè di defalut ti manda le tracce della musica su tutti i canali di cui disponi. Per adesso è molto "pulito" senza skin particolari o plugin strani, mi prendo un po' di tempo per provarli. Una noia mortale è data invece dal fatto che una volta sì ed una no, all'avvio non parte la splashscreen, ma mi appare il fastidioso prompt di comandi che mi chiede nome utente e password. Si alterna proprio: una volta sì e l'altra no. Mah, le stranezze di Linux...
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