Regia: Roman Polanski
Anno: 1972
Titolo originale: Che?
Voto: 4/10
Pagina di IMDB (5.7)
Pagina di I Check Movies
Fantastico, incredibile, onirico e soporifero. Ma anche noioso e senza senso. Che poi Polanski abbia voluto fare il ganzo creando una storia confusionaria con la scusa del sogno per inserirci un bel nudo integrale, è un altro discorso. Ma il simbolismo e le metafore visibili non aumentano il valore alla pellicola, che a mio avviso resta indiscutibilmente basso. Una sorta di mondo all'interno di una campana di vetro, che vive con regole proprie assai deboli che lasciano intendere una forte voglia di liberismo sessuale, ma anche psicologico. Una pace dei sensi che però viene tormentata dai continui deja-vu e dal labirintico sistema di stanze che ospitano personaggi sempre più astrusi. La regola principale è quella dell'assurdo e se l'intento del regista era quello di propinarci alcuni elementi ricercabili del sogno, ci riesce , ma si prova anche un forte senso di disagio. Lo spettatore fatica a seguire un filo del discorso, che per volontà di Polanski stesso non esiste così come non esistono certezze. A mio avviso manca anche tutto il resto, ed il film risulta essere più tedioso che altro. Se la ragazza si fosse chiamata Alice, avremmo avuto spazio anche per il Bianconiglio ed il Brucaliffo. Un occasione persa per dormire e recuperare alcune ore di sonno.
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