Regia: Andrew Dominik
Anno: 2012
Titolo originale: Killing Them Softly
Voto: 5/10
Pagina di IMDB (6.4)
Pagina di I Check Movies
Poca roba, ma con una spruzzata di buon noir moderno. Non tutto da buttare quindi. Tanti dialoghi, sostanzialmente ben costruiti, ma che purtroppo alla lunga annoiano e stancano. Trama terra terra in un misto thriller e gangster movie in cui c'è il colpo, la caccia al colpevole (e non) e la cinica eliminazione. E' vero che ci sono sia Brad Pitt e Ray Liotta, nomi non sconosciuti, ma aggiungono poco alla pellicola. Forse niente ad esclusione di un po' di entusiasmo iniziale e due personaggi abbastanza interessanti, ma assolutamente non nuovi nel mondo del cinema. Anche se il sicario della mafia preferisce uccidere le vittime in modo delicato, non si fa poi tanti scrupoli quando deve premere il grilletto. Dal punto di vista fotografico la scena migliore è quando fa fuori Ray Liotta, in uno spettacolare slow motion con vetri infranti, sangue e bossoli che cadono. Il resto è calma piatta per una storia lineare con qualche inserto di attualità: la campagna elettorale americana di pochi anni fa con Obama in prima fila. Sì, ma poi? Come già detto tanti dialoghi, che equivale a dire tanti discorsi. Concreto, ma banalotto, non segnerà la storia del cinema.
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