Difficilmente su VER si vedono recensioni in stile TripAdvisor sui ristoranti di zona ed i motivi sono molteplici: dalla troppa familiarità con i ristoratori, dai locali preferiti e dall'inadeguatezza di un blog per queste cose. Da qualche giorno però ci avevano consigliato Askos a San Vincenzo, quindi giusto per cambiare un po' ci siam proiettati verso la ridente [sic.] cittadina turistica. C'è crisi e si inizia male: aperitivo sul porto, con tavolo esterno perchè dentro avevano da apparecchiare (ore 20:15 circa...) con due chicchi di riso ed trenta grammi di frittatina ad only sei euro. Stica. A Piomba, male che vada so cinque euri e qualcosa mangi. Ma siamo vip e modelli quindi occhio alla linea. Comunque chiusa sta parentesi si fa a spallate per il corso deserto e ci si inoltra in questo ristorante le cui specialità sono gli affettati ed i salumi a base di mare. Apriamo il menù e con un po' apprensione scegliamo il tris di antipasti (che è quello nella foto) che oh, è davvero tanta roba. Potrei dire delizioso e squisito, ma sarebbe meglio lo assaggiaste voi. La cameriera / padrona ci spiega anche il corretto percorso per gustare meglio gli assaggi e la composizione dei prodotti. Voto: 9. Al di là della particolarità e rarità della cosa, anche la presentazione ed il gusto sono da alti livelli. Preciso che il piatto però costa diciotto euro. A mio avviso un prezzo troppo alto per un antipasto, sebbene le porzioni siano giuste e non scarne. Proseguiamo con il primo: chi prende la carbonara di mare (io) e chi gli gnocchetti alla bottarga: per la prima dimensioni abbondanti, anche se ad occhio non sembra, per l'altra portata dimensioni un po' più ridotte. Voto: 7,5. Vino bianco in bottiglia, ma non me ne intendo e lascio il voto sul 7. Per dolce semifreddo a qualcosa con biscottini alla cannella. Per me davvero buono, non pesante e gustoso. Voto 7,5. Acqua e caffè. Essendo gli unici avventori sia la signora che suo marito il cuoco si fermano con noi a fine pasto per intraprendere una lunga chiacchierata, decisamente simpatica ed alla mano che spazia dalla cucina alla pesca alla politica alla cultura. Il cuoco è un fenomeno, non solo ai fornelli. Un pozzo di cultura davvero e sa pure chi era Fufluns (scritto per bene, non come Funflus che tutti conoscete) a cui ha dato pure il nome di una sua pizza. Consiglio di VER: da provare assolutamente, consci del fatto che i prezzi sono da ristorante di pesce. Per quanto mi riguarda un solo appunto: per avere una frequenza più attiva dei clienti sarebbe necessario diminuire un po' i prezzi (ammetto che a fine serata ci hanno fatto un bello sconto). Anche se, e non passa inosservata la cosa, i prodotti sono tutti di alta qualità e non è mia intenzione vederli svalutati. Quindi se state leggendo il mio blog perchè siete di zona (Piombino, San Vincenzo, Venturina, Donoratico, Follonica, etc) fateci un salto e provatelo. Un locale del genere in una città tipo Firenze avrebbe la fila di ordinazioni, non perdete l'attimo.
PS: "fare sale" a Siena si dice "fare salatino".
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