Regia: Darren Lynn Bousman
Anno: 2006
Titolo originale: Saw III
Voto: 5/10
Pagina di IMDB (6.1)
Pagina di I Check Movies
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Siamo giunti senza fatica al terzo capitolo della saga di Saw e come era logico aspettarsi non è ai livelli del primo , ma dal mio punto di vista rivaleggia tranquillamente con il secondo. Se da una parte manca l'inventiva ed una trama incalzante, dall'altra abbiamo maggiori informazioni, quasi volesse essere un tributo, relative proprio ai capitoli precedenti. Si fa più chiarezza su alcuni aspetti, senza i quali potevamo vivere ok, e si aggiungono alcuni punti esclamativi sul ruolo di Amanda. Se vogliamo inoltre è anche un po' più peso almeno per quanto riguarda le scelte da fare ed i risvolti psicologici delle vittime. Per questo lo premio con un voto di tutto rispetto: la storia è quella che è, e se lo guardiamo è per imbambolarci su qualche nuovo tipo di tortura. Tanto ormai sappiamo chi è l'enigmista, come agisce, perchè lo fa e soprattutto adesso è proprio pronto per essere seppellito. Appena ci sediamo sul divano quindi ci aspettiamo che lui muoia entro al fine del film (e così è) e che qualcuno prenda poi il suo posto. A quanto pare non sarà Amanda e sempre a quanto pare (vabbeh lo sanno tutti) ci sarà il seguito visto il finale nuovamente aperto. Però siamo ancora lì: le prove, le torture e la violenza. Splatter? Sì, abbastanza. Inoltre le spiegazioni possono starci, ma il primo ne aveva davvero bisogno? Quello era credibile comunque, sempre nei limiti dei film horror. Ma adesso si rasenta il ridicolo andando ad alimentare forzatamente un personaggio che umanamente, anche con tutta la forza, i soldi e la buona volontà che vogliamo, non può fare quel che ha fatto. Tempo fa mi fermai qui, senza voler proseguire con la saga. Adesso invece son curioso di sapere fin dove vogliono spingersi.
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