mercoledì 27 novembre 2013
Juventus 3 - FC Kobenhavn 1
All'andata dissi che ci sono partite che puoi (devi) solo vincere e non cambio idea. E' una cosa che sanno tutti, e lo sanno anche i giocatori. Certe volte però mettici lo sculo, mettici le disattenzioni, mettici quello che ti pare, ma non va. Questa volta è andata, e bene. Cioè, non fraintendetemi, abbiamo largamente meritato la vittoria ed abbiamo corso in lungo e largo conquistando i tre punti, che ci fanno stare più tranquilli per la trasferta in Turchia. Però la palla è tonda, e sul pareggio (viziato da una rimessa laterale battuta in modo fraudolento) un po' di timore l'ho avuto. Poi grandissimo Vidal che sigla una tripletta in Coppa Campioni. Al di là della buona prova generale di tutti quanti (di nuovo anche dell'ex scarso Padoin) voglio sottolineare che il digiuno di Tevez in questa competizione non è un problema. Se avesse voluto, avrebbe potuto battere lui uno dei rigori, soprattutto il secondo. Invece carattere, ordine e disciplina hanno lasciato il tiro del dischetto al titolare. Niente di che per carità, ma in altre squadre ci sarebbe stato un processo seguito da rissa. Ad ogni modo, eccoci vincenti ancora una volta, anche in Europa.
Pubblicato da
Jack O. Lyroid
alle
23:51
Etichette:
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