domenica 9 febbraio 2014
Hellas Verona 2 -Juventus 2
Le partite finiscono al novantesimo, o anche più in là. Quindi se cala l'attenzione e si pecca di presunzione credendo di aver già acquisito il risultato, non si va lontano. Ok, lontano ci siamo già, a sei lunghezze virtuali dalla seconda, quindi inciampare ogni tanto è normale. Non sono tra quei tifosi incontentabili che vorrebbero veder finire tutte le partite quattro a zero, resto quindi fiducioso del cammino a marce forzate dei bianconeri. Fa però specie essere rimontati da una squadra che, diamoci la verità, non è irresistibile. Nel girone di ritorno siamo già a due pareggi, non è certo la fine del mondo, c'è chi ancora non ha vinto. Essere lassù e guardare tutti dall'alto in basso per i nervi può essere deleterio perchè devi riuscire a soppesare i tuoi limiti e avere meno disattenzioni possibili. Il primo tempo è stato a senso unico, ed il secondo pure, ma a parti invertite. Poteva anche andare peggio se fossero stati fischiati i due tocchi di mano in area (io arbitro avrei assegnato due calci di rigore) eppure il carattere non è venuto fuori (questa volta) quando serviva. Peccato per gli inseguitori che non hanno saputo approfittare e devono limitarsi a salutare la capolista.
Pubblicato da
Jack O. Lyroid
alle
20:34
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