Regia: Guy Hamilton
Anno: 1964
Titolo originale: Goldfinger
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (7.8)
Pagina di I Check Movies
Acquista su Amazon
Goldfinger è il terzo capitolo consecutivo in tre anni per 007 . Resta, con enorme successo, il consacrato Sean Connery, ma Terence Young lascia la regia a Guy Hamilton. Abbiamo per adesso il migliore film realizzato sull'agente di spionaggio britannico, in quanto il più consolidato e maturo dei tre. Possiamo quindi considerare il primo ed il secondo come due prove ben riuscite, ma qui l'azione è maggiore, così come l'utilizzo di buoni effetti visivi nonchè sonori. Andando più a fondo risulta anche la pellicola in cui James Bond, inteso più come saga che come personaggio vero e proprio, inizia a tirar fuori tutto ciò che lo ha reso più famoso. Che si tratti degli strepitosi gadget (qui il trasmettitore spia), o della sua fiammante Aston Martin (con il sedile del passeggero eiettabile, le mitragliatrici incorporate, la cortina fumogena, l'olio, il radar...) l'agente segreto stuzzica la curiosità del pubblico sempre più alle prese con le nuove tecnologie. Si parla anche di ordigno atomico e viene utilizzato un raggio laser (per tagliare un portone piuttosto che per aprire la porta blindata), mentre il cattivo di turno, Goldfinger appunto, cerca di annientare l'economia occidentale invece di voler fare una guerra totale. Interessanti anche le figure delle cosiddette bond girl, che si alternano per sollazzare il Don Giovanni scozzese. La trama, pur se ben costruita, è oggi molto acerba, piena di buchi e decisamente debole, ma si fa seguire ed apprezzare per una pellicola che compie ben 50 anni.
Nessun commento:
Posta un commento