Regia: Rob Cohen
Anno: 2001
Titolo originale: The Fast And The Furious
Voto: 5/10
Pagina di IMDB (6.6)
Pagina di I Check Movies
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Primo film del fortunato e prolifico franchise dedicato a... le corse clandestine in macchina? Sì, qualcosa di simile. Abbiamo una pellicola che ricalca, almeno nella prima parte e negli intenti il migliore (in senso assoluto) Point Break di ben dieci anni più vecchio. C'è il gruppo di malviventi che vivono al limite ed il poliziotto infiltrato che si conquista la loro fiducia per poi incastrarli. Le similitudini sono molte, ed ora infatti mi è venuta una voglia terribile di riguardare il film di Bigelow. Ma torniamo alle macchine. La trama è abbastanza avvincente e lineare, si punta molto all'azione e questa non manca, a scapito di una migliore sceneggiatura, debole soprattutto nel finale. Non sappiamo bene dove vogliano andare a parare, se i cattivi esistano realmente (sono solo gli asiatici?) e se il buono sappia fare o meno il suo lavoro (non sembrerebbe). I protagonisti sono due: Vin Diesel detto il Nafta (ok questa è vecchia) e Paul Walker che si contendono le scene migliori. Le gare, per lo più con auto giapponesi, nono sono niente di che sebbene la regia riesca a renderle interessanti e divertenti. Si tratta di pigiare l'acceleratore in un rettilineo ed ogni di tanto di utilizzare la spinta con la nitro (per chi si divertiva con i vecchi giochini). Niente di troppo difficile quindi. Buono comunque il comparto audio, con una colonna sonora molto adatta, così come la fotografia ed i mezzi utilizzati per vedere la grinta sprigionata dai motori truccati. Unica automobile degna di nota è la Dodge Charger utilizzata e distrutta nelle scene finali, il resto sono giapponeserie che evidentemente sponsorizzavano la pellicola. Per chi vive la propria vita ad un quarto di miglio per volta è magari un cult da osannare, io non ne sono mai andato matto.
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