venerdì 20 giugno 2014
Brasile 2014: Italia 0 - Costa Rica 1
Eccoci all'imbarazzante figuretta di merda, con la medicina resa leggermente meno amara solo perchè la (non il) Costa Rica ha strapazzato l'Uruguay, più che i nostri azzurri. Così ora va di moda dire che è una squadra temibile, da rispettare. Fino a ieri te la saresti giocata alla Snai con over per l'Italia. Se nella partita contro gli inglesi sembrava di poter fare un calcio brillante con solo due giocatori ampiamente sotto la sufficienza, oggi gli uomini in campo imbarazzanti sono stati quasi tutti. A cominciare da Prandelli che, con il senno di poi è facile dirlo, ha non solo sbagliato la formazione iniziale, ma anche i cambi. Non c'è stato gioco, idee, fisicità e voglia di imporre la nostra superiorità tattica. Secondo tempo paurosamente scarso, disattento... Nessuno andava e nessuno preoccupava gli avversari. Il possesso di palla a centrocampo si è dimostrato alquanto inutile nei minuti iniziali, e dopo è sparito pure quello lasciando spazio a tanta confusione, corse a vuoto, fuorigioco (undici in tutto, manco giocassimo contro l'Olanda del calcio totale del 74) e veramente niente altro. La prossima basta non perderla, ed è già qualcosa. Saluti da uno dei sessanta milioni di allenatori che oggi si è stampato alla tv per tifare gli azzurri.
Pubblicato da
Jack O. Lyroid
alle
20:17
Etichette:
calcio,
Costa Rica,
Italia,
Mondiale 2014,
Nazionale,
sport
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento