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Pescati da Elvin dentro il mio acquario |
Forse non tutti sanno della mia passione per gli acquari, ma da qualche tempo con l'aiuto di
TimeWalk ne ho allestito uno e lo tengo in garage. Vi insegnerò in questa breve guida alcune nozioni di base che tutti voi non esperti (ma è utile a tutti) dovreste sapere. Se cercate materiale di approfondimento consultate pure, senza timore, il sito di
Salvatore Aranzulla o
Yahoo Answer per i più curiosi. Ma veniamo a noi. Per prima cosa procuratevi forbici, un cartoncino colorato ed un contenitore in cui andrete a versare l'acqua. E' importante sapere che potete scegliere tra diverse tipologie di questo fantastico prodotto denominato anche oro blu: acqua dolce, acqua salata, acqua calda ed acqua Ferrarelle. Fate attenzione: è bene non mischiare tra loro queste acque (e neanche aggiungerla al vino) poichè la fauna (cioè i pesci) gradisce solo una ed una soltanto caratterizzazione dell'elemento H2O. Ad esempio, il tonno in scatola, non gradisce le minerali povere di sodio, ed apprezza invece un filo d'olio e due pomodorini. Quando avrete fatto chiarezza sui pesci che volete allevare potete partire alla grande. Il mio preferito è il famoso pesce chirurgo, conosciuto da noi studenti universitari di lingue antiche come
Zabrasoma flavescens che in lingua latino-ortodossa significa letteralmente "pesce giallo straganzo". Su ebay o Alìbaba ne troverete a milioni, e per ammortizzare le spese di spedizione, vi consiglio di acquistare il set completo di barriera corallina. Sembra un attimo ed il gioco è fatto: il vostro acquario marino è bello e pronto. Ultimo consiglio che mi sento di darvi è quello di dargli da mangiare briciole di schiaccia ed un pizzico di erba cipollina. Vedrete che risultati! Alla prossima puntata della rubrica "i migliori acquari segreti - Parte III".
Questo articolo è stato redatto grazie alle donazioni della Comunità Felina di Borno.
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