Regia: Christopher McQuarrie
Anno: 2012
Titolo originale: Jack Reacher
Voto: 4/10
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Pagina di I Check Movies
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Ma... Ma... Ma... No, dai... Soltanto poche ore fa avevo recensito il libro ed ora scrivo riguardo al film? Eh sì, sono proprio un grande. Così posso descrivere fin da subito, a caldo, a bollore, le emozioni che mi ha dato la pellicola. Il romanzo di Child da cui è tratto non è il massimo, ma resta piacevole. E se vogliamo, tutto sommato anche il film si fa guardare ed è un accettabile action movie. Ma allora perchè questo mio accanimento? Non sono un ingenuo o uno sprovveduto: sono decine i libri che ho letto da cui hanno tratto un qualcosa per cinema. So anche che spesso si dice che la carta renda meglio rispetto alla trasposizione, ma non sempre è vero: Dick ad esempio. Ma non voglio divagare troppo, qui si parla di Jack Reacher. Ne siamo sicuri? Io capisco che spesso portare una storia all'interno di una sceneggiatura non è sempre semplice, e che il più della volte si debbano fare delle modifiche o degli arrangiamenti, ma modificare totalmente l'aspetto fisico del personaggio principale di una serie è qualcosa di mostruoso. Tom Cruise per interpretare un bestione che sfiora i due metri, pesa oltre il quintale grazie ai suoi muscoli trita persone ed è biondo? No, non ci sto. Ecco quindi che non riesco a seguire la trama (finita di leggere nel libro appunto solo poche ore prima, quindi fresca fresca o calda calda), ma mi viene da fare soltanto dei paragoni. Lo sfoltimento dei personaggi (alcuni proprio annientati) ci può stare, così come l'avere una storia più snella e meno macchinosa, andando ad eliminare anche alcune lacune che sono presenti nel libro. Però non mi va bene se questo serve per inserire scene ridicolmente vergognose solo per vendere un pacchetto di popcorn in più: l'inseguimento in auto o i bulli che si scontrano tra loro invece di massacrare Reacher semi svenuto dentro la vasca. E poi ci infilano pezzi senza importanza tratti dal libro come i dialoghi con Sandy. il coltello portato con sè nell'imboscata finale (mai usato però) e l'amnesia di Barr infilata di forza al termine della trama. Ripeto: alcune cose possono starci, non deve essere fedele al cento per cento. Vuoi cambiare la location nello scontro finale? Ok fallo. Vuoi ridurre al minimo l'importanza dello Zek? Vai, fai anche questo. Vuoi togliere molta anima e psicologia a Reacher? Fai pure questo. Però se esce fuori un film che fa cacare o che piace ad un pubblico medio di brufolosetti di dodici anni, non lamentarti.
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