Regia: Lasse Hallstrom
Anno: 2000
Voto: 5/10
Pagina di IMDB (7.3)
Pagina di I Check Movies
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Chocolat, che va letto alla francese, è un film sentimentale e drammatico tendenzialmente noioso, raccontato in modo fiabesco, senza esagerare. Non ha nulla di fantastico, ma l'introduttiva voce fuori campo, riesce a darti spiegazioni sui personaggi della storia. Siamo nella Francia degli anni cinquanta, in un piccolo paesino bigotto, organizzato e gestito dal sindaco despota (Alfred Molina) che vede nella religione cattolica delle rinunce e del non fare la propria ragione di vita. E come spesso accade cerca di diffonderla a tutto il suo gregge, parroco compreso a cui corregge addirittura i sermoni. Poi arriva il nemico giurato della tranquillitè (anche questa va letta alla francese) ovvero Vianne (Juliette Binoche) la quale apre, udite udite, una pasticceria durante i giorni della Quaresima. Beh, i poveri paesani non possono essere tentati dalle delizie che scorrono una dietro l'altra come se fossero sponsorizzate dalla Nestlè o dalla Perugina. La cioccolata che risolve tutti i problemi, e la cioccolata che ne crea. Ad aggiungere il peperoncino al cacao, ci pensa l'entrata in scena dello zingaro (Johnny Depp) così può anche iniziare una storia sentimentale. Buona comunque la trama, ma due ore sono davvero eccessive per vedere assaggi e una lotta implicita tra tradizione e innovazione. Insomma, buoni gli intenti, ma visto il tema poco coraggio. Ci sono anche i volantini affissi contro le immoralità: quelli stranamente si leggono in inglese.
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