Anno: 2012
Stagione:2
Titolo originale: Spartacus: Vengeance
Numero episodi: 10
Seconda stagione (se consideriamo Gli Dei Dell'Arena come una sorta di spin off) della serie tv dedicata a Spartacus . La prima vera novità l'abbiamo con il cambio dell'attore protagonista: Liam McIntyre sostituisce il defunto Andy Whitfield, ma anche l'ambientazione vede lo svolgersi delle azioni al di fuori dell'arena. Nonostante gli schiavi fuggiaschi ed il loro leader indiscusso seguano una trama che vuole indubbiamente puntare su alti valori storici come la libertà e la condizione di schiavitù è lampante che la regia ci riesce solo fino ad un certo punto. Infatti al vendetta e le questioni personali sono su di un gradino molto più alto rispetto al resto. E tutte le trame di contorno, le macchinazioni verbali, i sotterfugi danno anche un senso da telenovela. Non che questo sia un male, non mi aspettavo nulla di fedele al reale contesto storico, però si nota molto il contrasto che i personaggi hanno con il normale svolgersi delle azioni. Cercano di lottare per un ideale, quando invece fanno tutt'altro. A parte questo la stagione è venuta fuori molto bene: avvincente soprattutto nella seconda parte, in cui ogni puntata lascia il segno. Peccato per il troppo sangue creato con computer grafica. le scene violente e di sesso sono minori rispetto a quelle viste nelle stagioni precedenti, o almeno così mi è sembrato, anche se a sprazzi abbiamo amputazioni, teste mozzate, torture degne di uno splatter movie. Ci può stare, d'altra parte lo guardo proprio per questo motivo.
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