Regia: Tommy Lee Wallace
Anno: 1990
Titolo originale: Stephen King’s It
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (6.9)
Pagina di I Check Movies
Ah quanto mutano le cose nel corso degli anni. E così anche i pareri ed i giudizi. Faccio parte di quella generazione che quando uscì in Italia la mini serie televisiva in due puntate It era davanti allo schermo, impaurito ed al tempo stesso affascinato. Il clown, Pennywise, faceva più che paura, quasi terrore quando si avventava sul braccio del piccolo Georgie o quando usciva dal pavimento della doccia per catturare Eddie Spaghetti. Però poi non era un semplice pagliaccio, ma il male, un mostro, una bestia, un qualcosa di indefinito, ma meno prepotente nella mia immaginazione rispetto a quell'uomo con la faccia tinta di bianco ed il naso rosso. Poi io ho un debole per le pellicole in cui i protagonisti sono dei ragazzini amici tra loro che crescono vivendo una una grande avventura (Sleepers, Stand By Me o I Goonies giusto per tirar fuori degli esempi). Ok il tema sarà pure abusato, ma io ci sono cresciuto ed il mio primo libro in assoluto è stato La Pattuglia Degli Audaci seguito anche da I Ragazzi Della Via Pal, con cui ho scoperto che si può anche piangere leggendo. Quindi, si capisce che It è stato per un bel pezzo (quando il tempo veniva contato in mesi e non in anni) uno dei film horror che mi ha colpito di più. Horror per giunta. Non solo di avventura o di fantascienza insomma. Alcuni anni dopo è proprio grazie ad It che mi sono avvicinato a Stephen King prendendo in prestito da mio cugino quel gigantesco malloppone. Purtroppo ero troppo piccolo per poterlo apprezzare pienamente: decisamente prolisso e molto diverso (inutilmente diverso pensavo) da ciò che fu trasmesso alla televisione. Adesso, dopo aver rivisto il lavoro di Tommy Lee Wallace tutto si capovolge. Escono fuori i limiti di cast, di budget, di effetti speciali e di scenografia. Il prodotto risulta decisamente scarso, ma grazie alla vena nostalgica che è in me resta apprezzabile e consigliato. Ho sentito o letto da qualche parte che c'è chi pensa ad una nuova trasposizione del romanzo o ad un remake del film. Ci spero davvero, i bambini delle nuove generazioni si meritano di essere spaventati dai palloncini che galleggiano.
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