Regia: Silvio Soldini
Anno: 1999
Titolo originale: Pane E Tulipani
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (7.4)
Pagina di I Check Movies
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Commedia italiana fresca e divertente con Licia Maglietta che esalta il
suo simpatico e maldestro personaggio, regalandogli un’anima di brio che
contagia anche lo spettatore. Soldini, alla sua quarta prova, ci porta
essenzialmente a Venezia
rimarcando gioie e dolori di chi si trova a vivere questa città come
forestiero. La provincialità italiana che si sposta e cerca di adeguarsi
ad una realtà che è sui generis: in parte chiusa, ma al tempo stesso
capace di adottare chi richiede attenzioni maggiori.
E la nostra protagonista, casalinga annoiata ed un po’ disillusa, quasi
per caso si ritrova nel capoluogo Veneto per iniziare una nuova vita o
più semplicemente per staccare dalla propria mondanità e prendersi un
periodo indefinito di vacanza non strettamente letterale. Si tratta comunque di un’avventura, raccontata in maniera
divertente e semplice (solo per pochi tratti la sceneggiatura si perde
un po’) che sottolinea alcuni aspetti dell’universo femminile. Quello
delle mogli e delle madri che vengono erroneamente
dimenticate ad un autogrill, ma che tutto sommato ritrovano se stesse
attraverso un percorso di crescita forse tardato nel tempo, ma non per
questo meno pratico. Rosalba, con serenità riesce a superare le
avversità che trova sul suo cammino, senza doversi
disperare, ma anzi rimboccandosi le maniche e riuscendo a trovarsi una
sistemazione oggi, un lavoro domani, una nuova amica con cui
spettegolare e così via. Pur essendo l’emblema di una figura debole, si
dimostra piena di spirito d’iniziativa e riesce a tirare
fuori il meglio oltre che da se stessa anche dai vari personaggi che
trova lungo il suo nuovo cammino. L'allontanarsi dalla quotidianità dà i suoi frutti, anche per chi segue la pellicola che difficilmente troverà noiosa o poco sensibile.
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