Regia: John Carpenter
Anno: 1984
Titolo originale: Starman
Voto: 7/10
Pagina di IMDB (7.0)
Pagina di I Check Movies
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Quanta poesia e quanta delicatezza in questa pellicola di Carpenter. A due anni dal più celebre e rinomato E.T. di Spielberg ecco una storia meno infantile e meno scenica, ma dal ponderoso impatto sentimentale. Il tema fantascientifico è quello dell'extraterrestre che viene in visita pacifica al nostro mondo ed in un atipico road movie cerca di tornare a casa imparando e portando qualcosa con sè, ma anche insegnando e lasciando qualcosa sulla Terra. Una trama che raccontata con la mia scarsa proprietà narrativa può sembrare banale e dalle tinte poco originali, ma che racchiude una gentilezza impareggiabile che è difficile trovare negli altri film di Carpenter, volti forse più un tipo di azione, suspense e dinamismo che qui vengono messi da parte. La storia è toccante, fin dalla presentazione della protagonista Karen Allen e dalla comparsa di un Jeff Bridges davvero in formissima. Vista la semplicità della storia e la possibile stucchevolezza del genere romantico, poteva essere un fiasco completo. Però pur passando in sordina (nello stesso anno esce ad esempio Terminator in cui Sarah Connor resta incinta del "visitatore") ha un suo forte perchè e Carpenter riesce a sottolineare quegli aspetti che non sono tanto consoni al suo tipo standard di regia. Lo fa con successo ed alla grande, visto che Starman colpisce gli animi. Il rapporto tra i due protagonisti non è sdolcinato, non è solo amore, non da subito. L'alieno ha le sembianze umane, ma lo vediamo (e come noi anche lei) crescere in un batter d'occhio. Inizialmente c'è la paura per il diverso, per lo strano, il timore per ciò che è divenuto (il defunto marito in effetti), e l'incredulità si trasforma in protezione: sarà lei a guidarlo e ad insegnargli, suo malgrado, come muoversi nel mondo. Malinconico con una colonna sonora da brividi ed applausi, il film si muove su binari sicuri, andando a spogliare temi già apprezzati dal pubblico: Piove, Governo ladro! Gli alieni sono buoni e noi guerrafondai, l'amore vince su tutto, evviva chi si ribella all'autorità. Solo che girato da Carpenter non risulta affatto banale o abusato. Anzi. Grande film. Frase del giorno: "Voi umani date il meglio nelle situazioni peggiori".
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