Regia: Colin Trevorrow
Anno: 2015
Titolo originale: Jurassic World
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (7.2)
Pagina di I Check Movies
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Cito liberamente dalla pellicola: l'effetto WOW svanisce presto e c'è sempre bisogno di un'attrazione nuova che richiami il pubblico. E' proprio il caso di Jurassic World, che riprernde dopo una quindicina di anni il franchise ideato da Spielberg e Crichton. Lo fa in maniera autorevole, con trombe e trombette per l'adunata al cinema. Di certo l'hype era abbastanza alto, sia per noi trentenni sia per i più giovincelli ed ecco così che i dinosauri ricompaiono sul grande schermo. Gli ultimi due terzi della trilogia non sono stati un successone da capogiro, il primo risulta ancora irraggiungibile sebbene i dati del botteghino raccontino un'altra storia. Qui siamo di fronte ad un lavoro passabile, che però come era anche ovvio, tradisce le aspettative. Insomma buono il restyling, ma se ci togliamo dalla mente gli effetti speciali riecco la solita solfa. Dubito si potesse comunque fare di più dal punto di vista della sceneggiatura e del soggetto, arrivando ormai ad un quarto capitolo che ha come compito quello di attrarre con possenti effetti speciali e mostri sempre più grossi che sbranano qua e là i malcapitati. Il tutto inizia con una ventata di freschezza: il Parco in Costa Rica funziona a dovere, tutto il mondo sa dell'esistenza dei dinosauri e lo visita facendo arrivare il bilancio più o meno alla pari. Del cast originario non c'è più nessuno (apparte l'asiatico che fa il professore genetico) quindi il taglio qui è un po' netto con i protagonisti che sono formati dalla bella manager, dal safarista dritto e tosto e dai due ragazzini combinaguai (quello piccolo è un odioso nerdaccio, quello grande fa l'adolescente menefreghista). Forse stanchi dei dinosauri canonici, ecco una nuova bestia creata mischiando i DNA di altri animali, così da renderlo più epricoloso e micidiale, nel caso dovesse scappare ad esempio da un recento. Non mancano poi le figure dei cattivi e quelle delle comparse che vengono divorate. Tutto nella norma, ovvero niente di nuovo, per la trama. Non mancano numerosi richiami al film originale, dalle magliette indossate alle location abbandonate: ma di sicuro chi guarda oggi Jurassic World, non lo vede come un sostituto migliore. E chi si avvicina per la prima volta a qusto genere, non vede niente di nuovo di sensazionale, come invece avvenne nel 1993. Che poi è bello perchè è il primo. Oggi sarebbe carino il giusto. Manca quindi un po' di mordente innovativo. Per questo si apprezzano gli omaggi e tutti quei otti che sai già di doverti aspettare (anzi, li esigi) se vuoi guardarlo. E direi che tutto sommato, può essere guardato senza rimpianti, consci del fatto che il primo è il primo, questa è una mossa commerciale. Se non ci fossero stati i nipotini da salvare e da guardare sarebbe stato un film migliore, con meno pretesti narrativi, facendo leva comunque su di una storia semplice e lineare. Avrei inoltre reso più distinguibili il T-Rex e l'Indominus Rex durante lo socntro finale, che quello sì è veramente bello e pompato.
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