Regia: Spike Lee
Anno: 1999
Titolo originale: Summer Of Sam
Voto: 4/10
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Pagina di I Check Movies
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Magari voleva essere, per Spike Lee, la sua versione di American Beauty. In questo caso gli è riuscito male. In altri casi gli è riuscito un film noioso, quasi inguardabile, un po' nevrotico che in sostanza non mi è piaciuto molto. Prende spunto, e la usa come sfondo, da una vicenda vera avvenuta negli anni settanta a New York, con un serial killer che mostra la faccia pericolosa dell'America. Oltre a questo tipo di faccia, il regista ci mostra la vita terra terra, semplice ed ai limite di presa per il culo della comunità di origini italiane. Tanta, tantissima carne al fuoco, sia per la trama, sia per i registri stilistici con cui è girata la pellicola. La crisi di un mondo, essenzialmente periferico, che deve fare i conti con una globalizzazione che avanza. Sia essa musicale, o di costumi ed usanze, o ancora stravolta dal vicino di casa che fa fuori i ragazzi di quartiere. E' una crisi che si respira ad ogni passo e coinvolge tutto e tutti: la coppia, le amicizie, il potere del Don di quartiere, la sessualità. Questa macchiata da perversioni, tradimenti o eccessi. Un po' di confusione, una durata eccessiva, dialoghi e situazioni che più che per una buona economia del film, sembrano solo un forzato scimmiottare la periferia che va scomparendo. E' il suo primo film senza protagonisti di colore e senza la comunità nera a supporto della storia e di ciò che vuole raccontare, ma il registro sociale non cambia poi molto. DVD in ottimo stato, con audio italiano 5.1 ed una manciata di extra:
- Trailer
- Dietro le quinte (14 minuti)
- Interviste (15 minuti)
- Percorso tematico (interattivo)
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