domenica 13 dicembre 2015
Juventus 3 - Fiorentina 1
Pronti, attenti, via e neanche il tempo di mettersi seduti che al Fiorentina passa in vantaggio con un rigore all'apparenza generoso. Ma il primo tempo facciamo la gara, siamo la Juventus, e questa partita va vinta. Non ci sono scuse e non ci devono essere avversari da temere. Il buon gioco dell'ex bianconero Paulo Sousa è addomesticato e tenuto a bada. Non ho neppure il tempo di disperarmi che Cuadrado la infila e pareggia, ma appunto i primi quarantacinque minuti facciamo la gara e giochiamo decisamente meglio. Non ci sono occasionissime, ma subiamo anche poco e nonostante qualcosa da ritoccare a centrocampo non mi lamento. Il secondo tempo è un po' diverso: troppi errori da parte nostra, Pogba ha troppe amnesie, ma quando crea è pericoloso. Ecco quindi che esce fuori la nostra tenacia, quella che cercavo da diverse giornate e raramente la vedevo. Gli occhi della tigre di Mandzukic, che non a caso raddoppia meritatamente. E si guadagna pure un clamoroso rigore con espulsione che l'arbitro altrettanto clamorosamente non vede. Chiude Dybala, spegnendo ogni speranza dei viola di riagganciare il risultato. Partita fondamentale come i tre punti: non facciamo scappare l'Inter (che vabbeh ha già vinto lo scudetto a settembre), ne prendiamo tre ai fiorentini e due sia alla Roma del Giubileo che al Napoli. Oggi non c'è male, non ci si può certo lamentare.
Pubblicato da
Jack O. Lyroid
alle
22:51
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