La mattina inizia come al solito: mi sveglio presto, faccio stretching, vado a correre, torno a casa e mi presento alle 6:50 per la partenza intelligente direzione Firenze. Non a corsa, ma con il treno. La giornata ha un programma tassativo: approfittare dell'entrata gratis ai musei e visitare così gli Uffizi. Purtroppo il buon Renzi, ha deciso di importare nella sua città le file dell'Expo così arrivati lì a mattinata inoltrata ci troviamo tantissime altre persone che hanno deciso di rubarci l'idea vincente. E' qualcosa di improponibile, come quando giocavi a Snake sul Nokia ed eri arrivato all'ultimo livello. Vabbeh dai poco male, diminuisce il rischio attentato e la città è a nostra completa disposizione così girovaghiamo per il centro il cerca di un orologio per TimeWalk tra Ponte Vecchio e zone limitrofe. Pettata che crea fame fino a piazzale Michelangelo in modo da approfittare del bel tempo e goderci il panorama. Seguendo l'istinto primordiale veniamo calamitati dall'Osteria del Cinghiale Bianco: consigliatissima, un vero colpo di fortuna, pranzo epocale. Nonostante da alcune settimane abbia abbracciato l'ideologia vegana, non posso lasciare neanche una briciola della burrata con tartufo e delle pappardelle al cinghiale. Riproviamo per gli Uffizi: un truffaldino omino dei biglietti ci dice che la fila adesso è di un'ora; basta avere la terza media e ricordarsi le addizioni per capire che questa invece si protrae quasi all'infinito. L'arte ha un costo, unanimemente come parlamentari che votano a favore dei propri privilegi, decidiamo che la nostra visita verrà fatta poi, in data da stabilirsi con biglietto salta_la_fila alla mano. Partecipiamo ad una mostra all'aperto su mezzi d'epoca e cinema per poi lanciarci tra mercati, mercatini e mercanti di ogni genere. Oltre a decine di altre cose istituzionali, religiose ed artistiche che vediamo di sbieco. Bella giornata in cui ho dato sfogo anche alle mie doti fotografiche (lavoro di post produzione eseguito in treno):
Galleria fotografica Firenze San Nicola 2015
Nessun commento:
Posta un commento