Regia: Alfred Hitchcock
Anno: 1938
Titolo originale: The Lady Vanishes
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (8.0)
Pagina di I Check Movies
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Il solito Hitchcock, anche se datato, uno degli ultimi del filone inglese: vincente, interessante, curioso.
La pellicola si divide in più parti ed ognuna pone l’accento su di un
determinato genere, facendo in modo che lo sviluppo sia incessante,
senza sosta, anche claustrofobico
per via delle ambientazioni: un albergo a corto di camere, un treno. La lunga introduzione ci presenta i personaggi,
in maniera divertente, a tratti forse comica o in ogni modo facendoci
pregustare quel senso di commedia che aleggia per tutto il film, poi
passiamo per il thriller misterioso, il giallo
psicologico che ti coinvolge e ti crea numerosi dubbi. Infine ecco la
parte in cui azione e spionaggio prendono il sopravvento e trasformano
il tutto in maniera più rocambolesca, in una spy story dei vecchi tempi Sceneggiatura riuscita, sebbene a
mio avviso comprenda in contemporanea troppi
generi per avere una propria anima. Le scene più divertenti sono a
discapito di un realismo che forse non era in voga all’epoca, ma che fa
perdere un po’ di mordente in momenti dove il pathos e l’adrenalina
avrebbero potuto essere maggiori. Fa sorridere oggi
l’attrezzatura utilizzata per alcuni effetti speciali, come modellini o
schermi su cui proiettare l’esterno o ancora oggetti ingranditi che
catalizzano l’attenzione dello spettatore, ma sicuramente per gli anni
trenta erano davvero una bella trovata. Non meno
interessante inoltre l’insieme dei dialoghi, all’avanguardia, moderni,
acuti che lasciano anche intendere che i tempi stanno cambiando. Un'opera meno conosciuta rispetto ad altri lavori, che merita però di essere vista ed apprezzata.
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