Regia: Robert Stromberg
Anno: 2014
Titolo originale: Maleficent
Voto: 6/10
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Pagina di I Check Movies
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Ogni favola ha la sua morale, anche quelle rivisitate. Qui possiamo sintetizzare con "se stai con una come Angelina Jolie, non fare lo stronzo, potresti farla arrabbiare di brutto, specie se è una fata". Inoltre abbiamo anche una chiave di fondo che ci dice che "gli uomini possono anche essere messi da parte, potere alle donne". La cosa bella e sorprendente di Maleficent è che nella trama si parta dal perchè un cattivo, come tutti noi da bambini ci ricordiamo la Strega Malefica de La Bella Addormentata Nel Bosco, sia divenuto tale. Nel mio intimo, a livello di curiosità, ho sempre amato le storie con il profumo di prequel: spesso molte cose che si danno per scontate, vengono ribaltate. Ed è questo il caso. Malefica, era una dolce ed innamorata fata buona, poi tradita in modo tale da non credere più nel Vero Amore, si è tramutata nel personaggio crudele (fino ad un certo punto) e tetro che Disney (rubacchiando qua e là) ci mostrò anni ed anni fa. Di sicuro in questo modo, anche se a mio avviso in maniera frettolosa, si creano le basi per conoscere meglio Malefica, il suo mondo, il suo stato d'animo, la sua rabbia. Chi siano i buoni e chi siano i cattivi è messo in discussione in questa fiaba moderna in cui tutti abbiamo imparato che non esiste solo bianco o nero. Il classico inizio da C'era una volta, ci introduce anche visivamente di che pasta è fatta la pellicola: effetti speciali in grado di strabiliare, luci e colori in HDR, strani esseri che vivono all'interno della Brughiera: è questo il mondo incantato da cui tutto ha inizio. Rivolto essenzialmente alle famiglie, non vengono però tralasciate le scene con battaglie campali e crudeltà di sorta. Purtroppo abbiamo un po' di miscugli per accontentare tutti, e la zigomata Angelina Jolie, non riesce è sembrare troppo malvagia a lungo, perdendo così parte del fascino con cui il suo personaggio dovrebbe convivere. Una serie di sentimenti che trovano poco spazio complessivamente, dall'amore tra due innamorati a quello per la famiglia, passando per al fiducia, inserendoci un po' di ironia (le tre fatine sono odiose a mio avviso) un punta di orrore e paura, pochissimo pathos (una sedicenne di oggi starebbe più tempo in coma etilico dopo un venerdì sera di festa) e così via. Se non ci fosse stata la carismatica Jolie a tenere in piedi la maggior parte delle inquadrature, avremmo avuto una storia un po' scialba, con tanti buoni intenti ed un buon reparto di effetti speciali.
Il disco bluray è luce per gli occhi, audio DTS 5.1, ma con extra poco interessanti:
- Aurora: la bella addormentata (5 minuti)
- Dalla fiaba al film (8 minuti)
- Costruendo una battaglia epica (6 minuti)
- Sartoria classica (2 minuti)
- Alla scoperta di Maleficent (7 minuti)
- Scene eliminate (7 minuti)
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