Regia: Andy Muschietti
Anno: 2017
Titolo originale: It
Voto e recensione: 6/10
Pagina di IMDB (7.5)
Pagina di I Check Movies
Acquista su Amazon
Film:
Qualche anno fa ho riguardato It, la mini serie originale del 90, e proprio nelle ultime righe ho manifestato il mio desiderio di vedere una nuova trasposizione cinematografica del romanzo di Stephen King. I limiti ed i pregi del precedente sono ormai accertati, e questa volta, secondo me si sentiva il bisogno di dare una seconda occasione a Pennywise. Sono rimasto piacevolmente colpito dal risultato finale. Come spesso accade con i titoli molto chiacchierati, mi sono tenuto alla larga da recensioni, commenti, opinioni ed addirittura trailer. Volevo godermelo totalmente, tanto che non ho pensato che si potesse trattare solo della prima parte. Eh sì, errore da principiante, questo è It: Capitolo Uno. Il seguito, uscirà il prossimo anno, e ci tocca attendere. Lo farò con impazienza, sono curioso di vedere la parte dei ragazzini adulti, ed a questo punto mi aspetto molto. Non è stato possibile mettere da parte la nostalgia e le emozioni che da piccolo mi hanno invaso, così conoscendo la già la trama ma soprattutto l'atmosfera che ci sarebbe stata, le aspettative crescevano durante la visione. C'è da dire che le differenze, sia con il primo film, che con il libro sono abbastanza marcate. Queste discrepanze le considero raramente come un problema, a meno che non stravolgano il senso di una storia e non ne catturino gli elementi fondamentali. L'essere basato o l'ispirarsi sono cose differenti dalle fedeli trasposizioni, e per me va bene così. Ci vuole infatti anche qualche ingrediente nuovo. Shining altrimenti sarebbe un film brutto perchè non fedele. It è un film horror in cui la paura è uno dei soggetti principali. Ok ci sono i ragazzini, ma la paura è l'espressione del male che prende la forma (non solo) di Pennywise ed è ciò che va affrontata. In questo la pellicola fa un ottimo lavoro andando a scavare e portando a galla gli elementi tipici del romanzo di formazione. Il gruppo dei perdenti, proprio perchè unito, affronta queste paure, cresce nonostante le debolezze accentuate di ogni personaggio. Mancano i salti temporali così che ci possiamo concentrare sulle vicende dei ragazzini e la produzione non debba fare salti mortali per poi lavorare con calma alla seconda parte. La scelta è condivisibile, anche se poi cresce a dismisura l'hype per i loro volti da adulti: negli atteggiamenti e nella psicologia i personaggi sono già formati e inconsciamente ti proietti su ciò che potrai vedere in futuro, con uomini più vecchi di 27 anni. It, è un'avventura, è un horror, è una storia intrigante che lavora ancora una volta sull'aspetto nostalgico. E questa volta è ancora di più "per noi": la trama è ambientata nel 89, quindi il club dei perdenti siamo noi da piccoli, molto più che nel film o nel libro originale. It convince in tutto: dalla fotografia al montaggio, dal trucco al cast, dai dialoghi e dalle emozioni.
Edizione: steelbook
L'edizione steelbook di Amazon è forse quella con l'artwork peggiore, ma lì per lì non pareva male. Qualitativamente è invece impeccabile, una vera goduria video e audio (italiano in DTS HD MA, originale anche in Atmos). Gli extra:
- Pennywise lives! (16 minuti)
- The losers' club (16 minuti)
- Author of fear (14 minuti)
- Deleted scenes (15 minuti)
Nessun commento:
Posta un commento