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lunedì 26 marzo 2018

Weekend breve a Siena

Siena resta tra le mie città preferite. Fin da piccolo, mi ci portavano spesso i miei genitori, ho avuto modo di apprezzarla ed amarla. Ci ho anche vissuto un paio d'anni, ma appena capita l'occasione non disdegno un'ulteriore visita. Così ne ho approfittato in un weekend corto da un giorno e mezzo, dedicandomi quasi totalmente a ciò che offre l'OPA SI PASS ACROPOLIS+ e la visita guidata al Museo dell'acqua. Ovviamente se non siete mai stati a visitare Siena questi possono essere spunti per un percorso turistico che abbraccia l'arte, la storia e la cultura della città, consapevoli del fatto che ci sono numerose altre cose da ammirare. Ricordate comunque che Siena è racchiusa da delle mura ed il centro storico è una ZTL a misura d'uomo da poter girare con estrema comodità a piedi da una parte all'altra. L'Opera Duomo comprende numerosi siti appartenenti al medesimo complesso monumentale ed è possibile accedervi acquistando più formule per un biglietto cumulativo :
  • Il Duomo (OPASI+): la cattedrale di Santa Maria Assunta in stile romanico gotico. Si tratta della prima chiesa dedicata a Maria. Abbiamo il pulpito di Nicola Pisano e numerose opere artistiche, anche del Pinturicchio (Il Colle Della Sapienza) di Michelangelo, Donatello ed il Bernini.
  • La Porta Del Cielo (OPASI+):  un percorso che accompagna i visitatori fino alla cupola con vista dall'alto sia dell'esterno che dell'interno della Cattedrale.
  • Libreria Piccolomini (OPASI+): prima di divenire Papa Pio III, il cardinale Piccolomini fece costruire una biblioteca lungo il Duomo secondo la tradizione rinascimentale francese. Affreschi, sculture (le Tre Grazie) e lo splendido pavimento
  • Museo dell'Opera (OPASI+): qui sono racchiuse numerose opere provenienti dal Duomo, ma non solo come le statue della facciata scolpite da Giovanni Pisano, la vetrata e la pala di Duccio di Buoninsegnatra, la sala del tesoro con il Reliquiario di San Galgano, la Rosa d'oro disegnata dal Bernini ed il servito liturgico oppure la collezione di dipinti dell'ultimo piano con la Sala dell'Alfieri e la Sala degli arazzi.
  • Facciatone (OPASI+): panorama su tutta la città dall'alto di ciò che doveva essere l'ampliamento del duomo iniziato nel 1339 per poi essere interrotto qualche anno dopo. Ciò che resta e non fu demolito è raggiungibile e visitabile.
  • Cripta (OPASI+): all'interno del Duomo, sotto il coro della cattedrale si trovano locali con affreschi risalenti al 1200
  • Il Battistero (OPASI+): il Battistero di San Giovanni è ubicato nella parte inferiore della Cattedrale sul lato opposto raggiungibile da una splendida scalinata. Le tre navate sono completamente affrescate con dodici scene di Lorenzo di Pietro detto "Il Vecchietta". Al suo interno anche la fonte battesimale.
  • Santa Maria della Scala (OPASI+): il complesso museale, composto da più livelli, si trova proprio di fronte alla Cattedrale, è uno dei più antichi ospedali del mondo ed ospita il museo archeologico nazionale, la Cappella della Donne, la Sagrestia Vecchia, l'oratorio di Santa Caterina e numerose altre stanze, percorsi e cunicoli.
Oltre alle altre bellezze della città di Siena consiglio un percorso che non sempre è ben pubblicizzato, ma a mio avviso merita molto in quanto sono possibili visite guidate attraverso l'Associazione La Diana.
  • Museo dell'acqua:è un complesso interattivo situato sopra le Fonti di Pescaia che permette una visita culturale e storica che riguarda l'approvvigionamento e l'utilizzo dell'acqua a Siena nel corso dei secoli.
  • Visita ai bottini: sempre tramite l'Associazione è possibile percorrere, in alcuni periodi dell'anno, i canali che attraversano la Siena sotterranea e che in passato avevano lo scopo di raccogliere e portare l'acqua alla città. Uno dei percorsi parte dalla Biblioteca Comunale ed arriva fino a Fonte Gaia in Piazza del Campo. Complessivamente i bottini si estendono per oltre 25 Km sotto la città, e questa è una delle esperienze più suggestive.
Il terzo giorno lo ho dedicato ad una "mini vacanza" fuori porta partendo dalla stazione di Siena con il Treno Natura:  il percorso prevede uno storico treno a vapore che percorre le bellissime colline della Val d'Orcia e raggiunge (nel mio caso, ma ci sono programmi differenti) San Giovanni D'Asso nei pressi di Montalcino. Qui oltre alla Festa del Tartufo ed il piccolo borgo è possibile visitare anche il Bosco della Ragnaia e il Parco archeologico di Pava.

Riporto inoltre i link per poter vedere le foto scattate in questi giorni:

Album fotografico Siena (2018-03-23)
Album fotografico Siena (2018-03-24)  
Album fotografico Treno Natura: San Giovani d'Asso

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