Prima vera giornata cretese interamente dedicata a Chania (e dintorni). E basta poco, e già mi sono fatto un'idea. Qui c'è molto turismo, prevalentemente inglese, come adocchiato ieri sera, e la città antica non è affatto male. Tranquilla, divertente, luminosa, ripiena di negozi, bar e ristoranti. Non pienissima, ma insomma. Quindi secondo me questo periodo è buono per non incappare nella calca della massa. Il vero problema è trovare l'abbigliamento adatto. Questa mattina presto era da giacchetto, poi un caldo da maniche corte (se non di meno) e la sera di nuovo freschino. I greci sono affabili, lenti ma intraprendenti coi turisti e anche molto bonacciani nel complesso. No casco, carte per terra, calcinacci a giro, auto in doppia fila o in mezzo alla strada, musei gestiti a livello familiare ed è già tanto che non ti vendano qualche anfora. Insomma sono un po' così, ed almeno Creta deve molto, se non quasi tutto alle spiagge ed ai paesaggi. Si spende nulla per mangiare, si spende tanto per poter bere, in compenso ci sono diversi viaggiatori solitari e si fanno conoscenze (grazie a loro perché a me non mi viene). Anche oggi culinariamente sono riuscito a prendere cose tipiche come il tzatziki (yogurt con agli e cetrioli) , il boureki (sformato di verdure e formaggio) , il vinsanto di Santorini (reminescenza veneziana), i dakos (crostini con pomodori e feta)... Ho trovato pure un locale in cui facevano vedere la Juventus battere per 3-1 il Milan... Troppo stanco ora per continuare. Le foto che vedrete sono relative a:
- Fortezza Firkas
- Faro di Chania
- Città vecchia
- Porto veneziano
- Museo Nautico
- Museo Archeologico
- Moschea di Chania
- Parco botanico
- Seitan limania
- Monastero Tzagaroli
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