Terzo giorno qui all'Elba puntando su cose per me alternative, differenti dalle spiagge. Continuo ad approfittare del walking festival e partecipo al trekking che prevede Monte Serra, Monte Strega, eremo di Santa Caterina ed orto dei Semplici. Rispetto a ieri il percorso è meno impegnativo, ma la guida del Parco dell'arcipelago toscano ci regala anche una spiegazione storica su Rio nell'Elba l'importanza della sua acqua, i 22 mulini a pala orizzontale, i lavatoi, i 17 vicinati, il villaggio minerario di Grassera e così via. Tante belle cose, così come il pranzo offerto dalle aziende Arrighi e Elba Magna con prodotti tipici, ed il racconto storico culinario dei piatti. Siccome poi per me non era abbastanza ed avevo già scordato il dolore alle cosce di stamattina, abbandono il gruppo e parto in solitaria per il sentiero dell'amore che da Rio Marina porta ad Ortano. Il bello è che infamo chi ha tracciato il tragitto ma è colpa mia che a metà percorso prendo una deviazione errata che mi fa perdere almeno mezz'ora Va bene, alla fine arrivo comunque ed è questo l'importante No?
Album fotografico Elba: non solo spiagge #3
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