Non è semplice parlare di Amsterdam per diversi
motivi. Il primo è che si tratta di una città molto particolare, già
abbondantemente conosciuta da molti, soprattutto per un certo tipo di
turismo che la rende davvero unica in Europa, più
o meno da sempre. Mi sto riferendo essenzialmente al suo essere
liberale e permissiva sia per quanto riguarda l’uso di droghe leggere
con i suoi innumerevoli coffeeshop sia per quanto riguarda il quartiere a
luci rosse in cui sono in mostra ragazze per poter
essere ammirate e soprattutto fare sesso. Il secondo motivo è che la
vacanza appena terminata è stata breve (in semplice weekend lungo), ma
si è trattata della mia quinta visita nella città olandese. Però una
cosa è certa: Amsterdam resta una città interessante,
viva, con moltissime attrazioni che spaziano dai musei, ai luoghi di
interesse storico ed artistico, agli angoli architettonicamente
sorprendenti, ai canali che ne caratterizzano la viabilità e la forma.
Amsterdam inoltre è una città relativamente piccola,
a misura d’uomo che si può girare comodamente a piedi (o anche
utilizzando le biciclette, che come vedrete sono onnipresenti in estate
come in inverno) e con i mezzi pubblici. Tra i punti che voglio
evidenziare, anche se mete sicuramente già toccate e turistiche,
ci sono:
Quartiere dei musei:
E’ la zona in cui si trovano il Van Gogh Museum e il Rijksmuseum ma anche Moco Museum con la mostra di Bansky
Casa di Anna Frank
Waterlooplein Flea Market
Prendi un sabato mattina, anche di febbraio, per
visitare il mercato delle pulci, da sempre un luogo caratteristico in
cui perdersi osservando ed acquistando tra le innumerevoli bancarelle
con oggetti vintage, vestiti demodè che oggi tornano
alla moda, targhe di automobili, gadget turistici con la foglia di
Maria e così via. Con il passare degli anni sicuramente ha perso un po’
della sua genuinità, ma si può assaporare comunque la sua storia che
inizia attorno al 1880 come mercato ebreo e risplende
negli anni settanta ed ottanta del secolo scorso, come meta
fondamentale sia per gli abitanti della città, sia per i turisti.
Il giardino botanico, lo zoo e il museo dei microbi:
In realtà molto vicino al mercato delle pulci,
nasce nella prima metà del 17° secolo, come luogo in cui coltivare erbe
medicinali per dottori e farmacisti. Oggi, non solo nei mesi con un
clima migliore, è un vero e proprio giardino con
piante di ogni continente che resistono alle temperature rigide grazie
ad un sistema di serre create ad hoc ed un padiglione delle farfalle.
Sempre in zona, per coloro che sono interessati a guardare la natura a
tutto tondo c’è l’Artis Zoo ed il Micropia,
dedicato interamente a microorganismi e batteri. Molto particolare,
interessante, ma anche inquietante dal mio punto di vista.
Heineken Experience e la birreria nel mulino a vento
Volete tre birre piccole da assaporare mentre ascoltate la storia del brand Heineken all'interno del museo interattivo?
Oltre a questa, nella zona di Plantage è possibile
vedere il mulino a vento più alto di tutta l’Olanda ed uno degli ultimi
rimasti in città: il De Gooyer. Ad esso adiacente c’è il birrificio
artigianale Brouweryj’t IJ. E’ possibile fare
la degustazione e sorseggiare la birra, accompagnata da formaggi locali
godendo di una vista davvero unico, specialmente al tramonto.
National Maritime Museum ed il galeone
Il caratteristico East Indiaman, un tipico galeone
olandese, è una delle mete più toccate dai turisti e visitare anche il
Museo Marittimo dedicato alla Compagnia delle Indie Orientali, ma non
solo.
Piazze e chiese:
Oltre alla gettonatissima Piazza Dam, la vecchia
piazza medievale, altri luoghi di interesse possono essere Nieuwe Kerk,
la Chiesa Nuova e il Begijnhof un antichissimo complesso, adesso
residenziale, un tempo adibito alla cura dei bisognosi
e dei malati, in cui vi è anche la più antica casa di Amsterdam la cui
facciata è in legno. Altra chiesa di interesse architettonico è la
Vondelkerk vicina al al VondelparkFuori Amsterdam
Oltre alla città con tutto quanto descritto un'opportunità è data anche dai bus e dai mezzi pubblici che ci possono portare comodamente a guardare i paesaggi, i piccoli borghi, le dighe e le canalizzazioni e piccoli gioielli come Volendam ed i mulini di Zaanse Schans
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